I Thegiornalisti si sono sciolti: i motivi dell’addio di Tommaso Paradiso alla sua band
Ecco perché la band indie pop ha deciso di sciogliersi
Tommaso Paradiso lascia i Thegiornalisti: i motivi dell’addio
Tommaso Paradiso ha annunciato su Instagram l’addio ai Thegiornalisti, il gruppo indie pop di cui è frontman dalla sua fondazione dal 2009, senza spiegare a fondo i motivi della rottura.
“I problemi ce li teniamo per noi, a voi deve rimanere tutto l’amore”, ha scritto Tommaso Paradiso in una delle sue storie in cui ha dato l’annuncio.
La band diventata famosa per l’album “Completamente” e per la hit dell’estate 2017 “Riccione”, si scioglie dopo aver primeggiato nelle classifiche radio e essersi guadagnata diversi dischi d’oro dal lancio dell’album Volume 1, il primo prodotto insieme, fino ad oggi.
Tommaso Paradiso annuncia lo scioglimento del gruppo esattamente dieci giorni dopo il concerto al Circo Massimo, che ha riempito la storica location nel cuore di Roma di oltre 40mila fan.
Nelle storie Instagram, Paradiso racconta di aver scelto di dare la notizia dopo l’attesissimo evento proprio per godersi al meglio l’ultima tappa del tour “Love”.
Eppure, durante il concerto i tre sembravano affiatatissimi, e alla fine delle due ore di live Tommaso Paradiso, Marco Rissa e Marco Primavera si sono stesi sul palco e abbracciati a lungo.
Forse era l’ultimo saluto. Viene da chiedersi dunque quali siano i motivi della rottura.
Tommaso Paradiso, i motivi dell’addio ai Thegiornalisti
I tre si sono conosciuti nei locali di Roma nei primi anni 2000 e hanno deciso di fondare il gruppo nel 2009 su iniziativa di Paradiso.
Tommaso è sempre stato il leader della band, che nel 2016 si è fatta conoscere anche grazie all’esibizione al concerto del Primo Maggio, in cui, tra le varie canzoni, cantarono anche “Promiscuità” in perfetto stile indie: Paradiso indossava un trench beige sotto la pioggia di piazza San Giovanni.
Ma spesso Paradiso con la sua presenza carismatica ha oscurato il ruolo di Rissa e Primavera. Così tanto che gli articoli satirici prendevano in giro il gruppo perché nessuno conosceva il nome del bassista e del batterista.
Sopratutto dopo la “svolta pop” successiva al lancio di “Riccione”, Tommaso Paradiso si è distinto sempre di più per le apparizioni da solista in radio e tv e per aver scritto canzoni da solo con volti noti del panorama musicale italiano, da Luca Carboni e Calcutta, da Jovanotti a Tiziano Ferro, con cui quest’estate ha collaborato a Los Angeles insieme a Emma Marrone.
Ma proprio quest’estate il settimanale Chi aveva rivelato che il motivo per cui tra i tre non scorreva buon sangue era la scelta di Paradiso di cambiare etichetta.
Dalla Carosello records, etichetta indie che ha pubblicato due dei cinque album dei Thegiornalisti usciti fino ad ora a partire dal 2011, quando il gruppo ha prodotto il primo Volume 1., la band sarebbe dovuta passare alla big della Universal, l’etichetta Island.
E la decisione non sarebbe piaciuta a Marco Primavera e Marco Rissa.
Il cambio di genere unito a quello di etichetta, e le esperienze sempre più da solista di Tommaso Paradiso, potrebbero essere tra i motivi principali per cui i tre hanno deciso di sciogliersi, facendoci dire addio all’amato gruppo dei Thegiornalisti.
Nelle sue storie, Paradiso ha parlato di “tensione” e mancanza di armonia, che l’avrebbe spinto a guardare “altrove”.
Resta da capire in cosa consisterà questo “altrove”, oltre alla canzone scritta da solista di cui Paradiso ha annunciato la futura uscita. Senza la sua band: i Thegiornalisti non ci sono più.