La rivista statunitense “The Atlantic” stronca i Maneskin: “Questa è la band che dovrebbe salvare il rock?”
La rivista statunitense “The Atlantic” stronca i Maneskin
Dagli Usa arriva una sonora stroncatura per i Maneskin: la band italiana, infatti, è stata duramente criticata dalla rivista The Atlantic.
In un editoriale di Spencer Kornhaber, dal titolo “Questa è la rock band che dovrebbe salvare il Rock and Roll?”, il giornalista pone alcuni dubbi sull’ascesa del gruppo italiano.
“La popolarità dei Maneskin è un caso o è un segno di un cambiamento più profondo nei gusti mainstream?” si legge nell’articolo.
“Certamente i Maneskin fanno musica con ingredienti molto audaci” scrive Kornhaber secondo cui Rush!, il primo album in gran parte in inglese in uscita proprio oggi, venerdì 20 gennaio, “dimostra con forza come in realtà il fascino della band non sia la loro musica”.
Secondo l’autore, infatti, le canzoni proposte sembrano “imitazioni di gruppi come la band pop e rock jet“ mentre alcuni testi risultano “timidi tentativi di scioccare e provocare fastidio”.
“Le canzoni dei Maneskin sono chiaramente riciclate, così sfacciatamente mediocri, tanto che l’idea del gruppo che accende una guerra culturale tra rock e pop – e con essa, stereotipi su realtà e falsità, passione e prodotto – sembra nella migliore delle ipotesi tragica” si legge ancora.
Il giornalista, quindi, sottolinea che l’ascesa dei Maneskin nell’attuale panorama musicale dimostra come il rock “può esplodere nello stesso modo in cui possono farlo le melodie della Disney. Basta un’esposizione televisiva memorabile”.