Morgan: “Battiato può farcela, ma è una questione delicata”
Il cantante in un'intervista parla delle condizioni di salute di Franco Battiato
Morgan: “Battiato può farcela, ma è una questione delicata”
Nelle ultime settimane hanno destato parecchia preoccupazione le condizioni di salute di Franco Battiato, il cantautore siciliano che ha da poco pubblicato il suo ultimo album, dal titolo Torneremo ancora. Molti si sono chiesti quali siano le sue reali condizioni di salute, dopo che il suo storico collaboratore Roberto Ferri aveva dichiarato: “cercano di tenere in vita qualcosa che è già morto”.
A fornire qualche dettaglio in più sulla malattia di Battiato è Morgan, impegnato in questo periodo con il programma Cantautoradio, in onda su Radio 2, in cui racconta la storia dei grandi cantautori della musica italiana.
L’ultima puntata è stata dedicata a un grande innovatore come Domenico Modugno, e per l’occasione Vinicio Capossela, Massimo Ranieri, Renzo Arbore, Simone Cristicchi, Petra Magoni, Raiz e i 21 elementi dell’Orchestra Notturna Clandestina del Maestro Enrico Melozzi.
Dopo le prove, Morgan si concede ad un’intervista all’Huffington Post. Sulle condizioni di salute di Franco Battiato ammette: “L’ho incontrato di recente”, annuncia senza sbilanciarsi. “È una vicenda molto delicata. Tra poco verrà risolta. Ma è una questione molto strana. Ci sono voci diverse, ma Battiato può farcela”.
La sensazione è che lui sappia qualcosa di più, ma per rispetto della privacy del Maestro non voglia aggiungere altro. Ci si può appigliare soltanto a quel “può farcela”. Morgan parla anche del momento difficile che sta vivendo, con lo sfratto della sua casa. Il cantautore racconta: “Non ho travato un’altra casa e non ho trovato serenità. Voglio riavere la mia casa perché è un’opera d’arte. La politica se ne frega e non dà valore all’arte”.
Infine una domanda su X Factor, il talent che lo ha visto protagonista per tanti anni e che in questa edizione sta faticando parecchio dal punto di vista degli ascolti, forse anche perché manca uno come Morgan in giuria: “In quel ruolo sono sottosfruttato. Ho competenze di altro livello. Il gioco è bello quando dura poco”.