Justin Bieber sta male: arriva lo stop definitivo al tour mondiale
Prima la salute. dopo aver annunciato di doversi prendere una pausa dai live lo scorso mese, Justin Bieber è stato ora costretto a sospendere in maniera definitiva il suo Justice world tour. Non ci saranno dunque le due date previste in Italia, il 27 e 28 gennaio a Bologna, rinviate a data da destinarsi. I possessori dei biglietti verranno tenuti informati ricevendo notizie sulle nuove date, non appena ci saranno aggiornamenti disponibili, direttamente dagli organizzatori degli show, D’Alessandro e Galli.
Un tour decisamente sfortunato quello di Bieber. Inizialmente previsto per il 2020, era stato rinviato la prima volta a causa della pandemia Covid. Era riuscito finalmente a partire lo scorso febbraio da San Diego, arrivando a toccare tre continenti. Il 6 settembre, però, Bieber ha annunciato che si sarebbe fermato per curarsi. Alla notizia ha fatto seguito, il 15 settembre, il suo annuncio della cancellazione di 12 date fino al 18 ottobre.
Il giovane artista, solo 28 anni, è affetto dalla sindrome di Ramsay Hunt, una patologia neurologica che deriva dall’infezione da virus Herpes Zoster: “Come potete vedere, quest’occhio non riesco a chiuderlo, non riesco a sorridere da questo lato della faccia, non riesco a muovere la narice. Tutta questa parte della mia faccia è paralizzata”, aveva spiegato il cantante in un post. Tutti i concerti rimanenti, compresi quelli di Bologna, sono da considerarsi ufficialmente rinviati.
Il mese scorso Justin aveva annunciato che aveva bisogno di una pausa dal tour, rendendosi conto che la sua salute doveva venire prima di tutto. Dopo uno spettacolo in Brasile aveva raccontato: “Dopo essere sceso dal palco, la stanchezza mi ha sopraffatto e mi rendo conto che ho bisogno di fare il mio la salute la priorità in questo momento. Quindi mi prenderò una pausa dal tour per il momento. Starò bene, ma ho bisogno di tempo per riposarmi e migliorare”. Ora la notizia dello stop definitivo.