Eurovision Song Contest 2019, tutto quello che c’è da sapere sul Festival musicale internazionale che parte il 14 maggio
L'Eurovision torna a incantare il mondo con le sue canzoni e, per l'edizione 2019, l'Italia è rappresentata da Mahmood, il vincitore del Festival di Sanremo
Eurovision 2019 | Song contest | Mahmood | Partecipanti | Date | Italia | Israele
EUROVISION 2019 – AGGIORNAMENTO 19 MAGGIO 2019 – Eurovision Song Contest 2019, a vincere è stata l’Olanda con il cantante Duncan Laurence. Mahmood è arrivato secondo. (Qui la classifica completa dei vincitori)
La top model israeliana Bar Rafaeli ha presentato la finale dell’Eurovision Song Contest 2019. Ospite d’eccezione per l’ultima serata è stata Madonna con la sua esibizione che ha fatto infuriare gli organizzatori. (Qui tutto quello che c’è da sapere)
– AGGIORNAMENTO 18 MAGGIO 2019 – Questa sera, sabato 18 maggio, è giunto il momento della finalissima dell’Eurovision Song Contest. La kermesse che quest’anno si sta tenendo in Israele al Centro Expo di Tel Aviv e partita il 14 maggio, infatti, è arrivata alla sua ultima fase: i dieci qualificati della prima semifinale insieme ai dieci qualificati della seconda semifinale e ai sei finalisti di diritto si disputeranno la vittoria.
A presentare l’eccezionale serata la bellissima top model Bar Rafaeli. Per l’Italia si esibirà Mahmood con il brano vincitore del Festival di Sanremo 2019, Soldi.
AGGIORNAMENTO 13 MAGGIO 2019 – Manca poco al via dell’Eurovision 2019, una delle edizioni più controverse del Festival che quest’anno prende piede a Tel Aviv dal 14 al 18 maggio.
Le polemiche sono partite dal paese ospitate, Israele, scelto in seguito alla vittoria di Netta Barzilai nel 2018: associazioni palestinesi e organizzazioni di attivisti da tutto il mondo hanno chiesto agli artisti partecipanti di boicottare l’evento. Il motivo riguarda le politiche dello Stato ebraico nei confronti dei palestinesi. Molti artisti hanno supportato la causa, come Roger Waters che ha chiesto ai suoi colleghi di non partecipare, come a Madonna, la quale dovrà esibirsi nella serata del 18 maggio.
41 cantanti si esibiranno sul palcoscenico dell’Eurovision e, tra questi, Mahmood, vincitore del Festival di Sanremo 2019. “Io sono un cantante italiano venuto a cantare in Israele. Sarebbe stato sbagliato non essere qua. Già che si faccia un festival europeo – ha spiegato l’artista in alto nei pronostici – è un passo avanti per unire i popoli. La musica è un modo di unire e l’Eurovision è un buon punto di partenza”, ha dichiarato Mahmood in una conferenza stampa che anticipa l’apertura del Festival.
EUROVISION 2019 – C’era una volta l’Eurovision Song Contest, un festival musicale internazionale nato nel (non tanto lontano) 1956 in Svizzera. Da allora, quello che comunemente è noto come “Eurovision” non si è mai fermato e ogni anno, grazie ai membri dell’Unione europea di radiodiffusione (UER), viene scelta una nazione diversa che ospiti il festival musicale.
Se non avete mai sentito parlare dell’Eurovision Song Contest, o il termine non è nuovo al vostro orecchio ma non avete mai approfondito l’argomento, questo è l’articolo che fa al caso vostro perché vi spiegheremo per filo e per segno le origini di questo festival musicale, quali cantanti italiani vi hanno preso parte e dove si terrà nel 2019.
Eurovision 2019 | Cosa è
Nato negli anni ’50, l’Eurovision Song Contest aveva come obiettivo quello di unire diverse nazioni con un tema comune: la musica. Prendendo come spunto il Festival di Sanremo e puntando dunque a una gara canora, è stato formulato il primo Eurovision: era il 24 maggio 1956 e la prima edizione si tenne a Lugano (Svizzera) con la partecipazione di sei paesi (Italia, Paesi Bassi, Svizzera, Belgio, Germania Ovest, Francia e Lussemburgo).
A lungo andare, furono tanti i paesi che decisero di aderire alla manifestazione canora (Regno Unito, Danimarca, Austria e via dicendo), così come alcuni – nel corso del tempo – hanno deciso di farsi da parte (ad esempio, in Europa hanno abbandonato la manifestazione Andorra, Bosnia ed Erzegovina, Lussemburgo, Monaco, Slovacchia e Turchia).
Raggiungendo il suo sessantaquattresimo traguardo, l’Eurovision è il più grande evento di musica dal vivo in tutto il mondo che unisce quasi 200 milioni di persone nel mese di maggio.
Eurovision 2019 | Quando e dove si tiene
Nel 2019, l’Eurovision festeggia i suoi 64 anni e si svolge presso l’Expo di Tel Aviv in Israele, poiché nel 2018 è stata Netta Barzilai a ottenere la vittoria con la canzone “Toy”.
L’evento, che vede come produttori esecutivi dal 2018 Zivit Davidovitch e Yuval Cohen, ha un nuovo slogan: “Dare to dream”, in italiano “Osa sognare”. L’8 gennaio 2019 invece è stato reso noto il logo dell’evento, tramite un brevissimo spot.
Con la scenografia curata per la terza volta da Florian Weider, l’Eurovision viene condotto quest’anno da Bar Refaeli ed Erez Tal (reduce dalla precedente edizione), affiancati da Assi Azar e Lucy Ayoub come inviati nella Green Room.
Inoltre, esistono ben due eventi che precedono l’Eurovision.
Il primo è l’Eurovision in Concert, che si tiene il 6 aprile 2019 all’AFAS Live di Amsterdam e vi prendono parte Albania, Belgio, Francia e Spagna.
Il secondo è il Moscow Eurovision Party, che è previsto per il 26 aprile 2019 al Vegas Hall di Mosca.
L’Eurovision Song Contest è diviso in due semifinali (ognuna composta da 18 stati partecipanti) e una finale. La prima semifinale è prevista per il 14 maggio 2019 alle ore 21:00 CEST, la seconda invece per il 16 maggio allo stesso orario.
La finale invece si svolge il 18 maggio 2019, ore 21:00 CEST, con i dieci qualificati della prima semifinale, i dieci qualificati della seconda semifinale e i sei finalisti di diritto per un ammontare di 26 Stati.
Eurovision 2019 | Come funziona
La selezione dei partecipanti avviene tramite le emittenti televisive dei rispettivi Stati: in Italia, ad esempio, il rappresentante viene decretato in seguito al Festival di Sanremo; in genere, è il vincitore della kermesse canora a ottenere di diritto la partecipazione all’Eurovision, ma ciò non avviene sempre.
Ma come funziona? In principio, l’Eurovision era composto da un’unica serata finale. In seguito è stata spolpata con una semifinale ma, dato l’alto numero di cantanti in gara, dal 2008 il regolamento ha previsto due semifinali dalle quali sono escluse Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito (definite le Big Five) e il paese ospitante, che hanno il diritto di accedere direttamente alla fase finale.
Le semifinali hanno la durata di due ore e solitamente si svolgono il martedì e il giovedì di una settimana di maggio.
In finale, accedono 26 cantanti (25 nel caso in cui l’ospitante sia uno dei Big Five) che si esibiranno in un arco di tre ore. Il conteggio dei voti avviene in diretta, a differenza delle semifinali. Una volta scelto il vincitore, quest’ultimo viene premiato dal vincitore dell’edizione precedente. L’eredità di questa vittoria – oltre al trofeo – è quella di ospitare, per l’anno seguente, l’Eurovision nel proprio paese.
Come si vota? Al termine delle esibizioni, il pubblico ha a disposizione 15 minuti per votare la canzone preferita. Nelle semifinali, possono votare soltanto i paesi coinvolti nella manifestazione (oltre che due o tre delle Big Five), mentre nella finale tutti hanno diritto al voto.
Eurovision 2019 | Partecipanti | Chi partecipa
Era il 1964 quando l’Italia vinse per la prima volta l’Eurovision Song Contest. A rappresentare il paese in quella circostanza è stata Giorgia Cinquetti con il brano “Non ho l’età (per amarti)”.
La seconda invece è stata portata a casa da Toto Cutugno nel 1990 con il suo brano “Insieme”.
Nel 2019, sono 42 gli Stati che partecipano all’Eurovision: Albania, Armenia, Australia, Austria, Azerbaigian, Belgio, Bielorussia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Macedonia del Nord, Malta, Moldavia, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina e Ungheria.
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Eurosivion 2019 | I cantanti italiani dal 2011
Nonostante l’Italia appartenga alle cosiddette Big Five, è dal 2011 che è stata più attiva nella manifestazione canora internazionale.
Il grande ritorno c’è stato con Raphael Gualazzi e il suo brano “Follia d’amore”. Nel 2012 Nina Zilli ha portato “L’amore è femmina”, mentre nel 2013 Marco Mengoni si è esibito sulle note della sua “L’essenziale”.
Nel 2014 è stata la volta di Emma con “La mia città”, il 2015 anche Il Volo si è esibito con “Grande amore” e nel 2016 Francesca Michielin ha cantato “Nessun grado di separazione”.
Nel 2017, Francesco Gabbani – reduce dalla vittoria del Festival di Sanremo – si è esibito sulle note di “Occidentali’s karma” e nel 2018 è toccato al duo Ermal Meta–Fabrizio Moro con “Non mi avete fatto niente”.
Eurovision 2019 | Mahmood e il brano “Soldi” per l’edizione 2019
Al termine della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo, Alessandro Mahmood è stato proclamato vincitore, un titolo che lo conduce di diritto sul palco dell’Eurovision Song Test.
Dopo aver gareggiato con altri 23 artisti della musica italiana, il giovane cantante ha fatto tesoro delle precedenti esperienze (X Factor per dirne una) e ha vinto l’agognato trofeo con il brano “Soldi”.
Già nel 2015, Mahmood aveva scritto il brano “Domenica” con il quale aveva vinto il concorso Area Sanremo; l’anno seguente, quello stesso brano era stato presentato in gara nella sezione Giovani del Festival. Dopo aver collaborato con svariati artisti – tra cui Fabri Fibra e Michele Bravi – Mahmood è salito sul palco dell’Ariston e ha portato a casa la vittoria dell’edizione 2019 del Festival di Sanremo.
In seguito, è stata confermata la sua presenta all’Eurovision per rappresentare l’Italia.
Eurovision 2019 | Dove vederlo
Le tre serate dell’Eurovision Song Contest vengono trasmesse in diretta dalla Rai, come accade ormai dal 2016. Le due semifinali (14 e 16 maggio 2019) saranno trasmesse su Rai 4, mentre la finale (prevista per il 18 maggio) su Rai 1. Anche in radio è possibile seguire la finale, tramite Rai Radio 2.
Infine, è possibile seguire in diretta streaming l’evento tramite RaiPlay.
Dal 2016, è possibile seguire l’Eurovision Song Contest sul canale ufficiale YouTube dell’evento (che potete trovare qui), con oltre 2,5 milioni di persone.
Qui potete consultare invece il sito web ufficiale dell’Eurovision, tramite cui è possibile seguire la diretta dell’evento.