I Maneskin e la droga all’Eurovision, la Francia si arrende: “Vittoria meritata, non faremo ricorso”
Eurovision, la Francia non farà ricorso: “Vittoria dei Maneskin meritata”
“La vittoria dei Maneskin è meritata, non faremo ricorso”: la Francia si arrende al successo del gruppo italiano all’Eurovision 2021 dopo le polemiche alimentate dalla bufala dei media francesi sulla presunta sniffata di cocaina del cantante Damiano nel corso della manifestazione canora.
Ad annunciarlo è stata Delphine Ernotte, a capo del servizio pubblico France Télévisions. “Quale che sia il risultato del test antidroga – ha dichiarato in un’intervista al Parisien – la Francia non ha alcuna intenzione di fare ricorso. Il voto è stato estremamente chiaro in favore dell’Italia. La vittoria non è stata rubata ed è questo ciò che conta”.
Subito dopo la vittoria dei Maneskin, infatti, in Francia molti avevano chiesto la squalifica della band dopo aver insinuato che il cantante avesse sniffato cocaina sul tavolo dello studio.
“L’Eurovision è una competizione sana, senza colpi bassi, con molto fair-play e amicizia tra le squadre e bisogna conservare questo spirito” ha aggiunto Delphine Ernotte spegnendo ogni polemica sull’argomento. “Vogliamo vincere, ma l’anno prossimo andremo con piacere in Italia. E vinceremo con lealtà, senza bisogno di reclami”.
Sulla vicenda è intervenuta anche Barbara Pravi, la cantante francese arrivata seconda alle spalle dei Maneskin, che ha dichiarato: “Per prima cosa, non mi importa granché. Sono cose che non mi riguardano. Soprattutto, quel che è reale, è che i Maneskin sono arrivati primi grazie al voto della giuria e del pubblico. Dopodiché, se si drogano, se si mettono le mutande al contrario o chissà che, non è una questione che mi riguardi”.