Emma Marrone insultata dai fan della Lega: la reazione di Matteo Salvini
L'ex ministro dell'Interno rompe il silenzio sugli insulti a Emma Marrone diffusi dai fan leghisti
Salvini ha commentato gli insulti dei leghisti a Emma Marrone
Alcuni fan di Matteo Salvini hanno ricoperto di insulti Emma Marrone sui social dopo l’annuncio della sua malattia. Il leader della Lega ha preso la parola sul tema.
I sostenitori dell’ex ministro dell’Interno si erano espressi contro la cantante salentina dopo la comunicazione del suo stop per motivi di salute tirando in ballo la vicenda relativa al messaggio politico espresso da Emma dal palco di Empoli circa un anno fa.
In quell’occasione Emma Marrone si schierò contro la linea adottata da Salvini sulla gestione dei migranti e durante il concerto lanciò il messaggio “Aprite i porti”.
Nei vergognosi commenti apparsi sui social si legge: “Emma Marrone… impegnata a combattere la malattia.. forse ora non avrà tepo per insultare Salvini…”, scrive un utente su Instagram. “È ritornato? Ognuno ha quello che si merita CAMIONISTA”, ribatte un altro.
Salvini vuole inviare un mazzo di fiori a Emma Marrone dopo gli insulti ricevuti dai fan leghisti
La reazione di Matteo Salvini non si è fatta attendere. Interpellato dai giornalisti di SkyTg24, il leader leghista è intervenuto sulla vicenda.
“Emma mi piace come artista, poi ognuno ha le sue idee – ha dichiarato Salvini -. Stiamo parlando di musica. Mi piacerebbe andare a sentire un suo concerto anche se il tempo che ho è quello che è, ma sicuramente le manderò un mazzo di fiori. Un conto sono le idee, un conto il rispetto per la persona e la sua sofferenza, quindi in bocca al lupo a Emma”.
Salvini ha preso quindi le distanze dai messaggi di odio rivolti alla cantante e diffusi dai fan leghisti.
Emma Marrone e Matteo Salvini: i precedenti
Non è la prima volta che Matteo Salvini prende le difese di Emma Marrone. In passato, infatti, il leader della Lega ha difeso la cantante salentina dagli insulti sessisti del consigliere leghista Massimiliano Galli.
“Faresti bene ad aprire le tue cosce facendoti pagare per esempio”, aveva detto il consigliere del Caroccio di Amelia (Terni) poi espulso dal partito.
A scatenare la reazione di Massimiliano Galli era stato il messaggio “Aprire i porti” lanciato dalla cantante durante il concerto nel quale la Marrone si è apertamente schierata contro la linea adottata da Matteo Salvini sulla gestione dei migranti.
Salvini aveva preso le distanze dal consigliere e aveva dichiarato: “Ha detto un’idiozia, spero di riuscire ad andare a un concerto di Emma Marrone se ne avrò il tempo”.
La cantante salentina aveva risposto all’insulto sessista: “Non sono arrabbiata, l’unica cosa che mi dispiace profondamente è che mia madre e mio padre hanno letto dei messaggi veramente brutti, violenti e cattivi. Nessun genitore vorrebbe vedere suo figlio trattato così”.
“Quello che voglio dire alle persone che mi hanno offesa è che non fa niente, perché io non diventerò mai come loro. Il mio palco sarà sempre fonte di luce, di amore e di rispetto per tutti, anche se questo significa prendersi la merda in faccia”, ha concluso la cantante in lacrime sul palco.