Morto Chris Trousdale: la voce della boyband Dream Street aveva 34 anni
Morto Chris Trousdale, voce della boyband Dream Street
Il cantante americano Chris Trousdale, ex componente della boyband Dream Street, è morto all’età di 34 anni. “È con il cuore pesante che confermiamo la scomparsa di Chris Trousdale avvenuta il 2 giugno 2020 per una malattia non precisata – l’annuncio della sua manager, Amanda Stephan -. È stato una luce per tanti e mancherà moltissimo alla sua famiglia, agli amici e ai fan in tutto il mondo”.
Il cantante, nonostante le indicazioni vaghe fornite dalla manager, era ricoverato in un ospedale di Burbank, in California, dove è morto per complicazioni legate al coronavirus, come hanno scritto sui social alcuni amici. Notizia che però al momento non è stata né confermata né smentita dalla famiglia dell’artista.
La carriera
Chris Trousdale aveva 8 anni quando iniziò a esibirsi a Broadway in spettacoli come Les Misérables e The Sound of Music. È stato uno dei componenti originali dei Dream Street ai quale si unì, appena 13enne, nel 1999, esibendosi fino a quando la band non si sciolse, nel 2002. Con lui nella band: Jesse McCartney, Greg Raposo, Matt Ballinger e Frankie Galasso. “Mi fa male sapere che Chris Trousdale, mio vecchio amico che risale ai primi passi nell’industria musicale è morto a causa di complicazioni di Covid-19”, ha scritto l’ex compagno di band McCartney. “Chris era il più popolare tra noi, in grado di attirare ogni sguardo verso quello che stava facendo sul palco”.
Durante quel periodo la boyband intraprese tournée affiancando artisti come Britney Spears e Aaron Carter, portando sui palchi statunitensi le loro hit It Happens Every Time e I Say Yeah. Nel 2002 la fortuna del gruppo finì in modo inaspettato a causa di denunce giudiziarie avviate dai loro genitori contro i due manager del gruppo. Trousdale provò la strada solista ma con scarso successo. Nel 2010 partecipò a un episodio della serie tv Shake It Up e nel 2012 partecipò al talent show The Voice ma non superò le audizioni. “È molto difficile passare dal successo enorme e il fare quello che ami ogni giorno al non fare assolutamente nulla”, disse Chris in quella occasione.