È morto Miloš Forman, il regista due volte premio Oscar
Il regista di origine ceca è morto venerdì 13 aprile 2018 all'età di 86 anni. Tra i suoi film più celebri "Qualcuno volò sul nido del cuculo" e "Amadeus"
Il regista Miloš Forman è morto
Il regista di origine ceca Miloš Forman, due volte premio Oscar, è morto venerdì 13 aprile 2018 all’età di 86 anni.
A riferire la notizia della sua scomparsa a causa di una breve malattia è stata l’agenzia di stampa ceca CTK.
Il regista viveva negli Stati Uniti con la moglie Martina Zborilova che ha riferito alla stampa: “È morto silenziosamente, circondato dalla sua famiglia e dai suoi più stretti”.
Tra i suoi film più celebri “Qualcuno volò sul nido del cuculo” e “Amadeus” , per i quali ha vinto la statuetta Oscar miglior regista nel 1976 per il primo e nel 1985 per il secondo.
Con le due pellicole sopracitate e con il film “Larry Flynt – Oltre lo scandalo” ha conquistato anche il premio ai Golden Globe.
Chi era Miloš Forman
Miloš Forman, di cui il vero nome è Jan Tomas Forman, è nato il 18 febbraio 1932 a Cáslav, una città a est di Praga, nella ex Cecoslovacchia.
I genitori, ebrei, furono deportati dai nazisti nel campo di concentramento di Auschwitz e lì morirono.
Forman ha studiato regia alla Scuola di Cinema di Praga e le prime pellicole con cui si fece conoscere all’inizio della sua carriera sono state: L’asso di picche (1963), Gli amori di una bionda (1965), Al fuoco, pompieri! (1967).
Per questi film l’esordiente regista aveva ottenuto i primi riconoscimenti ai principali festival del cinema internazionali negli anni Sessanta.
Negli anni dell’invasione della Cecoslovacchia dalle forze riunite attorno al Patto di Varsavia, che nel 1968 pose fine alla primavera di Praga, il regista si ritirò in esilio trovando rifugio in Francia e negli Stati Uniti, dove ottenne la cittadinanza nel 1975.
Miloš Forman diede vita con alcuni colleghi e amici alla corrente culturale della Nouvelle Vague praghese, la Nová VIna, un movimento artistico di impegno politico, ideologico e sociale contro l’oppressione del governo comunista di quegli anni in Cecoslovacchia.
Forman ha lasciato due figli, gemelli, e la moglie Martina Zborilova con la quale si era sposato il 28 novembre del 1999.
I film più celebri
Oltre a “Qualcuno volò sul nido del cuculo“con Jack Nicholson, film che racconta i manicomi psichiatrici e “Amadeus” che celebra Mozart, riconosciuti a livello mondiale anche “Ragtime” e “Man on the Moon” e il musical “Hair“.
“Qualcuno volo sul nido del cuculo” Forman vinse cinque premi Oscar, tra cui miglior film e migliore regia, e nel 1985 con “Amadeus” si aggiudicò nove statuette.
“Al fuoco, pompieri!” (1967), uno dei film degli esordi, fu contestato e vietato dal presidente ceco Novotny.
Con “Man on the Moon” è il film con l’attore Jim Carrey in ricordo del comico Andy Kaufman vinse a Berlino l’Orso d’argento.
Con “L’ultimo inquisitore” il regista ha raccontato la vita del pittore Francisco Goya.
L’ultimo lavoro cinematografico di Forman è film “Les bien-aimés” (2011) con Chiara Mastroianni e Catherine Deneuve è stato anche il film di chiusura del Festival di Cannes del 2011.
Una scena del film “Qualcuno volò sul nido del cuculo” con Jack Nicholson
“Man on the Moon” con Jim Carrey