Michael Keaton, tutto quello che c’è da sapere sull’attore ospite agli Oscar 2019
MICHAEL KEATON CARRIERA – Michael Keaton è un attore apprezzato per diversi film – “Batman”, “Birdman”, “The Founder” – e nel 2019 sale sul palco del Dolby Teathre (Los Angeles) per presenziare alla 91esima cerimonia degli Oscar.
Keaton, insieme a tanti altri colleghi, è incaricato di consegnare le statuette dorate ai vincitori del Premio Oscar.
Cosa sappiamo di Michael Keaton? Con chi è legato sentimentalmente? E quanti premi ha vinto? Vediamolo insieme.
Michael Keaton carriera | Vita privata
Michael John Douglas, in arte conosciuto come Michael Keaton. Nato a Coraopolis il 5 settembre 1951, Michael è l’ultimo di sette figli. Si è appassionato al mondo della recitazione soltanto una volta giunto al college, che poi ha abbandonato per trasferirsi a Los Angeles in cerca di fama.
Ha sposato l’attrice Caroline McWilliams nel 1982, hanno avuto un figlio Sean. Nel 1990, la coppia si è separata.
Per altri sei anni, è stato legato sentimentalmente con la Monica di Friends Courtney Cox.
Michael Keaton carriera | Filmografia
Il suo debutto è avvenuto nelle serie tv degli anni ’70, ma la popolarità è giunta con la sua interpretazione di Batman nel film “Batman” e “Batman – Il ritorno”. Sono seguiti altri film come “Uno sconosciuto alla porta”, “Il giorno della terra” e “La giustizia di un uomo”.
Ha recitato al fianco di Nicole Kidman in “My Life – Questa mia vita”, ha doppiato Ken nel film “Toy Story 3 – La grande fuga” e nel 2015 ha vinto il Golden Globe come miglior attore protagonista in “Birdman”.
Michael Keaton ha poi recitato ne “Il caso spotlight”, film vincitore di due premi Oscar. Nel 2016 ha interpretato Ray Kroc in “The Founder” e nel 2017 ha recitato in “Spider-Man: Homecoming”.
Tra i suoi ultimi film, menzioniamo “Dumbo” e “Spider-Man: Far from Home”.
Michael Keaton carriera | Instagram
Michael Keaton non è immune al fascino dei social. Qui potete trovare il suo account Instagram, seguito da oltre 400 mila fan, mentre qui trovate quello Twitter.