Ecco come è nato Mc Donald’s: la storia che ha ispirato il film “The Founder”
MCDONALD’S STORIA – È molto spesso considerato come il sinonimo di junk food, cioè cibo spazzatura, oppure il simbolo della globalizzazione e dei ritmi frenetici di una società consumista e ultra capitalista. Eppure tutti noi, almeno una volta nella vita – ma forse anche di più – abbiamo mangiato uno dei suoi panini o, da più piccini, gustato sorridenti uno dei suoi “Happy Meal”: stiamo parlando di McDonald’s, il marchio di fast food più famoso al mondo.
La McDonald’s Corporation, che attualmente ha sede a Chicago, possiede infatti ristoranti in tutto il mondo per un fatturato totale di circa 26 miliardi di euro. Ma qual è la storia di McDonald’s? Come è nato il franhising che porta il logo della inconfondibile “M” di colore giallo?
Mc Donald’s Storia | Come è nato
L’origine della catena statunitense di fast food più estesa al mondo risale al 1937, quando i fratelli Dick e Mac McDonald aprirono ad Arcadia, città della California, un piccolo chiosco per vendere il più classico dei panini americani: l’hot dog.
Anche se il primo ristorante – che i due fratelli chiamarono McDonald’s Bar-B-Q – è stato aperto nel 1940 a San Bernardino, sempre in California, l’anno della vera “svolta” per l’azienda è il 1955.
In quell’anno infatti i due fratelli fanno la conoscenza di Ray Kroc, un rappresentante di frullatori dell’Illinois che rimane molto colpito dalla rapidità con cui il cibo veniva prodotto e distribuito nel loro locale. Così colpito da fondare poco dopo la “McDonald’s Systems, Inc.” – poi ribattezzata “McDonald’s Corporation” – che forniva supporto e facilitava il franchising ai nuovi ristoranti.
Poco dopo, inoltre, il Mr Kroc decise di acquistare il terreno dove sorgeva il ristorante dei fratelli Dick e Mac, i quali furono poi costretti a vendergli il marchio per un totale di 2 milioni e 700 mila dollari.
Poco dopo, nel 1955, Kroc fa ritorno in Illinois per aprire il primo ristorante della neonata compagnia.
Meno di dieci anni più tardi, nel 1967, fu poi aperto il primo ristorante fuori dai confini Usa: McDonald’s sbarcava così in Canada, a Richmond, una città della Columbia Britannica, mentre il 1971 fu l’anno dell’inaugurazione del primo fast food in Europa, aperto nei Paesi Bassi, a Zaandam, città nei pressi di Amsterdam.L’espansione commerciale prosegue senza sosta: tanti piccoli o grandi locali con il simbolo della “M” di colore giallo sorgono in diversi paesi e continenti.
Ma nella storia commerciale di McDonald’s, comunque, ci sono anche le battute d’arresto, come quella del marzo 2006: in quel momento la Gran Bretagna annunciò infatti la chiusura di 25 punti vendita della catena per mancanza di clienti e in conseguenza di un trend negativo consolidatosi negli ultimi due anni.
Tale crisi è stata spiegata dal responsabile europeo della catena, Denis Hennequin, il quale ha parlato di “segno di stanchezza” nei confronti del marchio.
Sempre nel 2006 – anno decisamente funesto per la McDonald’s Corporation – anche la Walt Disney decide di dare forfait non rinnovando il contratto dal valore di un miliardo di dollari per lo sfruttamento dei diritti dei personaggi Disney: naturalmente ciò ha rappresentato un duro colpo per il franchising dal momento che l’accordo, stipulato nel 1996, si era rivelato strategico per le campagne di marketing McDonald’s e specialmente per quelle rivolte al pubblico dei più piccoli.
Nel corso del tempo McDonald’s ha subito diversi cambiamenti ed ha dovuto adattarsi ad un mercato in continuo cambiamento, alle nuove logiche commerciali e sopravvivere alle continue sfide della concorrenza ma, nonostante ciò, è rimasto uno dei marchi più famosi al mondo.
Mc Donald’s Storia | Il Film
La storia di McDonald’s è raccontata in un film diretto da John Lee Hancock e uscito nel 2016.
La pellicola, che racconta la storia vera dell’imprenditore Ray Kroc interpretato da Michael Keaton e della sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s, è arrivata qui in Italia il 12 gennaio 2017.
Il 14 febbraio 2019 il film viene trasmesso su Rai 3.