Marina Suma: “Dopo Sapore di mare i Vanzina con me sono spariti. Non so perché, mi dispiace”
Marina Suma: “Dopo Sapore di mare i Vanzina con me sono spariti”
Oggi, giovedì 29 agosto, Sapore di mare torna al cinema in versione restaurata in 4K: per l’occasione l’Adnkronos ha intervistato una delle protagoniste, l’attrice Marina Suma, del fortunato film dei fratelli Vanzina uscito nel 1983.
Proprio sui Vanzina, l’interprete dichiara: “Io ringrazio i Vanzina per il ruolo in Sapore di mare, ma purtroppo non ho più avuto la possibilità di lavorare con loro. Non ho mai capito il perché e mi dispiace molto”.
Sul ritorno del film al cinema afferma che si tratta di “un’emozione forte perché ha segnato un’epoca. Un periodo che riporta la mente al periodo dell’adolescenza e dell’estate”.
Ancora oggi l’attrice, di recente protagonista de L’Isola dei Famosi, riceve tanti messaggi dai fan della pellicola: “Molti di loro sono attaccatissimi alla scena finale in cui io e il personaggio di Jerry Calà ci guardiamo. Direi che racchiude l’essenza del film. In quello sguardo c’è la nostalgia e la malinconia per la fine di un amore, dell’estate. E ci si chiede se quei momenti torneranno”.
Secondo Marina Suma il film è “sempre attuale perché l’estate è un periodo in cui succedono tante cose, ci si diverte” anche se “Non credo che i ragazzi si divertano a fare le cose che si facevano negli Anni ’60. Stanno sempre con i cellulari in mano. Per certi aspetti il telefonino ha rovinato un po’ tutti, soprattutto le nuove generazioni”.
Nel passato invece “si stava bene, si suonava sulla spiaggia, si accendeva il falò, si facevano i giochi. Forse c’era più spensieratezza. Oggi i ragazzi per divertirsi ricorrono all’alcol”.
E anche l’amore secondo Marina Suma è cambiato: “Dico da anni che gli uomini non corteggiano più le donne, tutto avviene virtualmente. Non si fa più l’amore sotto le stelle, forse gli adulti sì”.
L’attrice, poi, rivela un suo sogno: “Vorrei essere diretta da Sorrentino o Garrone, ma anche da giovani registi perché trovo che siano delle voci interessanti ed è necessario dargli delle opportunità. Spero che sempre più persone tornino a riempire le sale”.