Dopo le parole di Ghali a Sanremo, l’ad Sergio fa leggere a Mara Venier un comunicato pro Israele a Domenica In | VIDEO
Mara Venier legge un comunicato pro Israele a Domenica In | VIDEO
È polemica per un comunicato pro Israele inviato dall’ad della Rai Roberto Sergio e letto in diretta da Mara Venier nel corso di Domenica In dopo le parole di Ghali a Sanremo.
Il comunicato dell’amministratore delegato di Viale Mazzini arriva dopo l’appello lanciato da Ghali nel corso dell’ultima serata del Festival, il quale ha urlato dal palco dell’Ariston: “Stop al genocidio”.
Parole che hanno provocato la reazione dell’ambasciatore d’Israele in Italia, che ha definito “vergognoso” il Festival di Sanremo accusando la kermesse di diffondere “odio e provocazioni”.
Lo stesso Ghali, ospite di Domenica In, aveva replicato all’ambasciatore: “Non so cosa rispondere. Mi dispiace tanto. Mi accusa di usare il palco? E per cosa dovrei usarlo il palco? Io sono un musicista da prima di salire su questo palco”.
Venier legge un comunicato dell’AD Roberto Sergio in solidarietà a Israele “in merito a un’affermazione su Palestina e Israele fatta da un’artista durante il festival” #domenicain #Sanremo2024 pic.twitter.com/CEX4xppPPx
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) February 11, 2024
Poi, è arrivato il comunicato della Rai, letto in diretta da Mara Venier: “Ho vissuto assieme all’ambasciatore Bar ed alla presidente Di Segni gli eventi che la Rai ha dedicato alla memoria della Shoah nell’ultima settimana di gennaio. E ogni giorno i nostri telegiornali e i nostri programmi raccontano – e continueranno a farlo – la tragedia degli ostaggi nelle mani di Hamas, oltre a ricordare la strage dei bambini, donne e uomini del 7 ottobre. La mia solidarietà al popolo di Israele ed alla comunità ebraica è sentita e convinta”.
Questa la dichiarazione letta da Mara Venier e inviata da Roberto Sergio in merito, così come si legge anche sul sito dell’ufficio stampa Rai, “a una affermazione su Israele e Palestina fatta da un’artista durante il Festival di Sanremo”.