Maionchi risponde a Celentano: “Alla nostra età diciamo tante stro…te. È un falso moralista anche lui”
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Maionchi risponde a Celentano su Asia Argento e l’esclusione da X Factor 2018
MAIONCHI RISPONDE A CELENTANO, LA POLEMICA – “Di stronzate alla nostra età ne diciamo a iosa…”.
Mara Maionchi risponde così ad Adriano Celentano che si era espresso contro X Factor 2018 e la scelta di Sky e Freemantle di “sostituire” Asia Argento con Lodo Guenzi nel cast dei giudici dopo lo scandalo relativo alle presunte molestie sessuali denunciate dall’attore Jimmy Bennett.
“Falso moralismo celato dietro la X? Anche lui sta facendo un fumetto dove dimostra vent’anni mentre in realtà ne ha 80, quindi è un falso moralista anche lui…” rincara la dose la produttrice discografica, classe 1941.
IL VIDEO DI REPUBBLICA:
Maionchi risponde a Celentano: la polemica
Ma cosa era successo?
“Con un programma così, uno si immagina che anche i padroni siano all’altezza di ciò che producono, e invece no. Improvvisamente scopriamo che alle spalle della bella “X” si nasconde un mostro dal falso moralismo pronto a condannare e a eliminare in nome della sua traboccante ipocrisia”.
Adriano Celentano a gamba tesa contro Sky per l’esclusione di Asia Argento da X Factor.
In una lettera pubblicata attraverso le agenzie, il famoso cantautore italiano si rivolge direttamente ai vertici della multinazionale.
“Peccato. Perché X Factor è un bel programma, intelligente e fatto bene, soprattutto grazie al prezioso apporto dei magnifici quattro, mi riferisco ai giudici: Manuel Agnelli, Fedez, Mara Maionchi e Asia Argento, naturalmente senza nulla togliere al nuovo arrivato (ancora presto per dire). Quindi “PECCATO””, continua.
E proprio Asia Argento scrive su Twitter: “Ora che mi ha difesa pubblicamente anche il più grande musicista italiano vivente nonché il mio mito, posso ingoiare questo rospo col sorriso”.
“Può una, bella come te, violentare qualcuno che poi, casualmente, questo qualcuno è anche un uomo? No, non può perché io ti conosco Asia. Se c’è qualcuno, davvero capace di violentare non sei tu, ma quei tizi che si incipriano la faccia per coprire lo sporco che hanno dentro”, conclude Celentano.