Dal giallo dell’ultimo selfie con la fidanzata alla polvere bianca sulla scrivania: cosa sappiamo sulla morte di Liam Payne
Ecco cosa sappiamo sulla morte del cantante Liam Payne
Sappiamo che le cause della morte del cantante Liam Payne, ex componente della band degli One Direction, sono da attribuire a una caduta dal balcone del terzo piano di un hotel di Buenos Aires: non è chiaro, però, se il gesto sia stato volontario, e se quindi si tratta di suicidio, o se si sia trattato di un incidente.
Ma sono ancora molti i punti oscuri da chiarire sulla tragica vicenda: a partire da un selfie pubblicato su Snapchat da Liam Payne che lo ritrae sorridente al fianco della fidanzata Kate Cassidy poche ore prima della sua morte.
In realtà, il contenuto sarebbe sì stato pubblicato poche ore prima della tragedia ma sarebbe vecchio: sarebbe stato infatti programmato dall’assistente social media manager dell’artista.
Anche perché la fidanzata del cantante, a quanto si apprende, sarebbe andata via dall’Argentina per impegni pregressi, precisamente il 14 ottobre.
Liam Payne, infatti, si sarebbe successivamente spostato in un altro hotel, quello da dove poi è precipitato dal balcone. La polizia, prima della morte del cantante, era stata chiamata perché era stato segnalato “un uomo aggressivo, forse sotto l’effetto di droga o alcol”.
Un dipendente dell’hotel, inoltre, aveva chiamato la polizia per chiedere aiuto a causa di un ospite che “Sta distruggendo tutta la stanza, c’è bisogno che mandiate qualcuno”.
Le foto scattate all’interno della camera dell’hotel dove alloggiava il cantante 31enne mostrano, tra le altre cose, un televisore in frantumi e una scrivania coperta di polvere bianca che potrebbe essere cocaina.