Le Iene, il video inedito di Nadia Toffa: “Non credo avrò ancora molto tempo”
L'omaggio del programma tv all'inviata morta lo scorso agosto
Le Iene, Nadia Toffa nel video inedito: “Non credo avrò ancora molto tempo”
Le Iene hanno dedicato la prima puntata della stagione 2019/2020 al ricordo di Nadia Toffa, storica inviata del programma tv morta il 13 agosto scorso dopo una lunga malattia. In studio 100 “iene” tra coloro che nel corso degli anni vestito i panni degli inviati o dei conduttori della trasmissione, da Fabio Volo a Enrico Lucci, passando per Victoria Cabello, Giulio Golia, Simona Ventura e Marco Berry. E poi Alessandro Cattelan, Enrico Brignano, Afef, Luciana Litizzetto e tanti altri ancora.
La puntata si è aperta con una raccolta di video passati di Nadia Toffa che dà il benvenuto al pubblico ai tempi in cui lei stessa conduceva il programma. Poi sono entrate in studio le 100 “iene”, tutte visibilmente commosse.
“Abbiamo pensato mille volte a come sarebbe stata questa prima puntata senza di lei. Abbiamo pensato di fare tante cose, ma secondo noi la cosa migliore da fare era questa: essere tutti qua e festeggiare la vita, perché questo era quello che ci diceva sempre Nadia”, ha esordito Alessia Marcuzzi.
“Molti di noi non sapevano esattamente cosa avesse Nadia, non si sapeva cosa sarebbe successo. Nadia aveva detto a tutti di avere un male terribile ma tutti speravamo che questo momento non sarebbe mai arrivato. Quando è arrivata la notizia è stata troppo forte, per noi e per voi”.
“Voglio dirvi una cosa che forse non tutti sanno”, ha proseguito Marcuzzi. “Nadia era a conoscenza fin da subito del fatto che il suo cancro non le avrebbe dato più di un anno di vita. Tutti siamo abituati a vedere Nadia nella nostra testa combattiva, però vi devo dire che anche lei ha pianto. Non ve lo ha fatto vedere mai, ma ha pianto tanto. E cosa ha deciso di fare quella guerriera lì? Ha deciso di combatterlo a modo suo, il cancro, di andare avanti e sorridere. Aveva paura, però non gliela voleva proprio dare vinta. Ha continuato a lavorare”.
“Lei diceva sempre che non conta quanto vivi, ma come vivi. Nadia, sei una ragazza magica, ci hai riunito tutti qui, sono sicura che ci stai seguendo da qualche parte e noi ti salutiamo”, ha concluso
Dopo questa introduzione è andato in onda un video inedito registrato da Nadia Toffa nel dicembre 2018. L’inviata, a cui un anno prima era stato diagnosticato un tumore, aveva chiesto a Giorgio Romiti, autore de Le Iene, di aiutarla a registrare un video per raccontare la sua battaglia contro il cancro. Il video è stato registrato a casa della Toffa.
“Io vorrei incontrare amici, parenti, persone care, persone che hanno lasciato un segno nella mia vita. E vorrei che tu mi aiutassi a filmare questi incontri”, dice Toffa al collega. “In questo ultimo anno sono cambiata tantissimo, ho pensato soprattutto al fatto che non conta quanto vivi ma come vivi. Quanto intensamente vivi. Io spero di avere più tempo possibile, sto cercando di ritardare il più possibile la mia morte, il problema è che torna sempre questo tumore. Vedremo quanto tempo avrò ancora, ma non credo molto”.
L’inviata spiega poi perché vuole girare questo video insieme ai suoi affetti. “Quando vivi un dolore, una cosa bella, un viaggio, sei tu il protagonista”, dice. “Ma dal fuori gli altri come ti vivono? Da quel che mi dicono gli altri io sembro gioiosa. Ma vorrei chiederlo a queste persone a quattr’occhi. Vorrei che si sentissero liberi di dire quello che pensano. Mi piace la verità, la schiettezza, la spontaneità”.
“L’elenco in testa ce l’ho. Mia madre, mi dispiace più per lei che per me. Max, che sarà con noi alla chemioterapia a Natale. Due mie compagne del liceo, Margherita e Francesca. Tommaso, un amico di Brescia che per me è come un fratello. Il mio boss, Davide Parenti. Poi, che ne so, per dire, Berlusconi: provo molta gratitudine per lui, è quello che ha fatto partire l’elicottero da Trieste quando sono stata male e mi ha fatto portare al San Raffaele. E poi so che chiede sempre di me. Mi piacerebbe ringraziarlo e conoscerlo. Gli direi così: ‘Non l’ho mai votata, non l’ho mai incontrata, perché ci tiene tanto a me?’. E poi vorrei incontrare Sara, che io chiamo Sarina. E la mia nonna Maria, che ha 97 anni ed è una donna tutta d’un pezzo”.
Nel proseguo del video l’inviata scherza con la sua cagnolina e ironizza sul fatto che la telefonata ricevuta da un numero anonimo poco prima sia partita da Berlusconi. Poi il saluto finale, con il suo immancabile sorriso.