L’Amore strappato: il cast completo della nuova fiction di Canale 5
L’AMORE STRAPPATO CAST – Inizia la primavera e su Canale 5 arriva un’altra grande fiction, che va ad arricchire una stagione che ha visto diverse produzioni originali in casa Mediaset, che però non sono riuscite a ottenere buoni numeri dal punto di vista degli ascolti.
Per questo motivo, Mediaset ci riprova con L’Amore strappato, la nuova serie in tre puntate con protagonista Sabrina Ferilli, affiancata da Enzo Decaro e un cast di attori di tutto rispetto.
La fiction, diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi, va in onda da domenica 31 marzo. È ispirata a una storia vera, quella che ha come protagonista Angela Lucanto, che quando aveva soli sei anni è stata allontanata dalla propria famiglia dopo che il padre era stato coinvolto in un’indagine per pedofilia. Nonostante una piena assoluzione, in Corte d’Appello e in Cassazione, prima di riunirsi ai suoi genitori Angela ha dovuto attendere 11 lunghi anni.
Per una storia così delicata e impegnativa, era necessario un cast di attori molto importante. Di seguito, troverete tutte le informazioni sugli interpreti scelti dai registi del film.
L’amore strappato cast | Attori
- Sabrina Ferilli – Sara (Raffaella Lucanto)
- Enzo Decaro – Rocco (Salvatore Lucanto)
- Ricky Tognazzi – Avvocato Smiraglia
- Elena Minichiello – Arianna da piccola (Angela Lucanto)
- Francesca Di Maggio – Arianna da grande (Angela Lucanto)
- Christian Monaldi – Ivan 10/12 anni
- Romano Reggiani – Ivan 22 anni
- Marco Falaguasta – Luigi
L’amore strappato cast | E ancora:
- Primo Reggiani – Avvocato Mariani
- Valentina Carnelutti – Francesca
- Michele De Virgilio – Alberto
- Isabella Aldovini – Marzia Soldano
- Emanuele Salce – Pm Carrera
- Daniela Terreri – Suor Chiara
- Claudio Bigagli – Presidente della Corte
- Filippo Scarafia – Matteo
L’amore strappato cast | Le parole di Sabrina Ferilli
Nel corso della presentazione della fiction, Sabrina Ferilli è intervenuta per parlare de L’Amore strappato: “Ho accettato questo ruolo – ha dichiarato – perché le storie che hanno un interesse sociale, civile, che possono far riflettere, sono quelle che mi interessano di più. In questo caso si parla di una storia vera, si racconta un caso di mala giustizia. Si parla anche di un tribunale della gente, che può essere ancora più cattivo”.
“Ci sono processi fatti anche in televisione – ha continuato l’attrice romana – prima ancora che nelle aule di giustizia. Con la vita delle persone non si scherza mai. La famiglia raccontata nella fiction ha subito la gogna degli amici, dei vicini, dei colleghi. Per anni si è pensato che fossero dei mostri, ma mostri non erano. Speriamo che questa serie serva a combattere i pregiudizi e a cambiare le cose”.