Katia Ricciarelli: “Il Volo? Sono una parodia. Per far ingelosire Pippo Baudo mi spedivo le rose da sola”
Katia Ricciarelli: “Per far ingelosire Pippo Baudo mi spedivo le rose”
Dall’amore per Pippo Baudo alla stoccata al trio de Il Volo: è una Katia Ricciarelli senza peli sulla lingua quella che ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera.
Sul trio composto da Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, la cantante afferma: “Per favore non me ne faccia parlare, una parodia”.
Poi stronca Annalisa ed Elodie: “Non le ascolto, non ho il tempo. E poi queste di oggi faccio fatica a distinguerle. Adoro Zucchero, Renato Zero, le voci scure che mi arrivano al cuore. Come Cocciante e Loredana Bertè, Iva Zanicchi, Gianna Nannini”.
La cantante lirica, poi, torna a parlare di Pippo Baudo con il quale è stata sposata dal 1986 al 2004: “Mi piaceva il suo modo di essere ironico, divertente. Siamo stati davvero innamorati. Io fui un po’ cialtrona. Pochi giorni prima che sui giornali scoppiasse la bomba – la nostra storia era ancora segreta – gli dissi: ‘Sai Pippo, mamma non è abituata, se dovesse leggere qualcosa, che penserà?”. E lui: ‘Allora ci sposiamo’. Le annunciai misteriosa: ‘Mi sposo’. ‘E con chi?’. ‘Con una persona importante’. ‘Giulio Andreotti?’. A Pippo voleva un gran bene. Una volta la portai in trasmissione, credo a Domenica In. Lo vide passare in camerino mentre si stava cambiando, con giacca e cravatta ma senza pantaloni. ‘Oh, finalmente grazie a mia figlia vedo un uomo in mutande!”.
“Mi mandavo da sola delle rose gialle, senza biglietto, per farlo insospettire. ‘Di chi saranno mai?’, gli domandavo ingenua. Ma lui niente, non reagiva” racconta Katia Ricciarelli, che poi rivela che la storia d’amore tra i due è finita perché “tra due persone che hanno una carriera importante e così diversa ci sono delle problematiche… Manca il dialogo, ci si vede poco e ci si allontana inevitabilmente”.
Oggi tra Katia Ricciarelli e Pippo Baudo i rapporti sono pressoché inesistenti: “Non ci sentiamo mai, ma gli auguro tanto bene. Se sapessi che ha bisogno di me, ci sono. Diciotto anni passati insieme sono molti, non è un amore che può finire nel dimenticatoio”.