Il nome della Rosa: le anticipazioni della seconda puntata, in onda lunedì 11 marzo 2019
IL NOME DELLA ROSA ANTICIPAZIONI 11 MARZO – Dopo una prima puntata da ascolti record, torna su Rai 1 in prima serata Il nome della Rosa, la serie ispirata al best seller di Umberto Eco. Quattro puntate in tutto, un evento televisivo che si avvale di un cast di attori di livello internazionale e della regia di Giacomo Battiato.
Di seguito ecco tutte le anticipazioni della seconda puntata de Il nome della rosa, in onda su Rai 1 questa sera, 11 marzo 2019, a partire dalle 21.25 in prima visione assoluta. Invitiamo, ovviamente, tutti coloro che non volessero spoiler a non proseguire con la lettura.
Il nome della rosa anticipazioni 11 marzo | Cosa succede
Il monastero è ancora tormentato da una lunga serie di delitti. Guglielmo prosegue le indagini dopo la morte di frate Veneziano. Si cerca di capire in ogni modo cosa stia accadendo, anche provando a decifrare alcuni versi dell’Apocalisse di San Giovanni.
Intanto il sospettato numero uno per la scia di omicidi è Berengario. Anche l’austero monaco, però, viene trovato privo di vita. A questo punto Guglielmo nota un particolare che lega i macabri omicidi: tutti presentano una macchia sull’indice destro.
Guglielmo e Adso capiscono che tutto ciò che sta accadendo è legato alla biblioteca. I due, in piena notte, si recano lì per scoprire cosa i monaci benedettini stanno nascondendo. Adso, però, viene drogato, in modo che non possa accorgersi di nulla.
Ma i colpi di scena nel corso di questa seconda puntata non finiscono qui. Lo steso Adso, infatti, inizia a mettere in dubbio la propria fede, perché si è invaghito di una bella ragazza occitana e decide di fuggire nella foresta per incontrarla.
Intanto nell’Abazia Guglielmo riesce a decifrare il codice di Venanzio. Nel finale, quando sta per compiersi un nuovo delitto, ecco arrivare la delegazione papale, guidata da Bernardo Gui, una vecchia e poco amata conoscenza di Guglielmo.
Il nome della rosa anticipazioni 11 marzo | Trama
La fiction è ambientata in pieno Medioevo, nel 1327 per la precisione. Un’epoca segnata dallo scontro tra il potere temporale e quello spirituale, incarnato a quei tempi da Papa Giovanni XXII e l’Imperatore Ludovico di Baviera. Protagonista principale è Guglielmo da Baskerville (interpretato da John Turturro), il quale, accompagnato dal suo fedele Adso da Melk, viene ospitato in un’abbazia benedettina per partecipare a un dibattito sulla povertà.
La calma nel monastero viene bruscamente interrotta dall’omicidio di Adelmo. E non sarà l’unico. A Guglielmo il compito di indagare su quanto sta accadendo.