Gerry Scotti a Sanremo: “Carlo Conti mi cercava da giorni ma avevo bloccato il suo contatto sul telefono”
![Immagine di copertina](https://www.tpi.it/app/uploads/2025/01/gerry-scotti-sanremo-2-320x168.jpg)
Gerry Scotti a Sanremo: “Avevo bloccato Carlo Conti sul telefono”
Gerry Scotti approda al Festival di Sanremo 2025 dove sarà co-conduttore della prima serata in onda su Rai 1 martedì 11 febbraio: il presentatore racconta le sue emozioni e rivela anche un aneddoto su Carlo Conti e il suo numero di telefono.
Intervistato dal Corriere della Sera, Gerry Scotti afferma sul suo debutto a Sanremo a 68 anni: “Non è mai troppo tardi. Lo dicevo da tempo: chissà che intorno ai 70 non me lo chiedano. È successo davvero”.
Il conduttore rivela che anche Amadeus lo aveva cercato: “Due volte. Con la stessa cordialità e lo stesso spirito di Carlo. Un anno ero in Polonia a registrare Chi vuol essere milionario?, c’era un clima terribile, sarei dovuto andare e tornare in aereo in mezzo alla tormenta di neve. Dico la verità: non ho avuto il coraggio. Anche la seconda volta è arrivato un gentile invito, ma alla fine non sono andato. Carlo quest’anno mi ha trovato nel giro buono, è stato diretto: ‘datemi una mano che ho 30 canzoni da presentare se no sembro un jukebox'”.
In realtà anche questa volta la partecipazione alla kermesse rischiava di saltare: “Carlo mi cercava da giorni ma sul mio telefono il suo contatto era bloccato. Non so chi sia stato, forse mia nipote per sbaglio. Così lui mi cercava e non riusciva a parlarmi. Mi ha dovuto contattare da un altro cellulare”.
Gerry Scotti, poi, conferma, così come fatto in una precedente intervista, che Pier Silvio Berlusconi non si è opposto alla sua partecipazione: “Negli ultimi dieci anni, a ogni rinnovo del contratto, c’è sempre stata la sua gentile concessione: ‘se ti dovessero chiedere di fare Sanremo dimmelo perché noi ti daremo il permesso’. Con una sola serata l’ho trovato più contento: ‘se ti giochi il bonus su un giorno solo meglio!'”.
Nonostante il suo nome sia stato fatto più volte, il conduttore rivela di non essere mai stato vicino a condurre il Festival di Sanremo: “In realtà non c’è mai stata una trattativa seria con i dirigenti Rai. Ho sempre avuto tanti progetti con Mediaset, il Festival porta via 3-4 mesi sabbatici, è una delle ragioni storiche per cui il pubblico non mi ha visto a Sanremo, i miei piani di produzione sono sempre stati pieni”.
Sulla sua compagna di co-conduzione della prima serata, Antonella Clericia, rivela: “Tra noi c’è un rapporto amichevole, ci scriviamo e — come con Carlo — non parliamo mai di lavoro: da Antonella ricevo solo cuori”.
Il conduttore, poi, rivela che cosa si aspetta dal debutto a Sanremo: “Vado al Festival per il piacere di andarci, senza cachet. Sento sempre dire quanto quel palcoscenico sia magico e regali una sferzata di adrenalina. Quindi punto a grandi benefici di questa botta di vita: ci vado come andassi nella piscina di Cocoon“.