Elodie: “Stare sul palco è come fare l’amore, mostro il mio corpo perché sono libera. Iannone? Siamo simili”
Elodie: “Stare sul palco è come fare l’amore, con Iannone siamo simili”
Reduce dal successo del suo concerto al Forum di Assago, Elodie si racconta in un’intervista in cui ripercorre la sua vita professionale e privata, incluso l’amore con il centauro Andrea Iannone.
Intervistata da La Repubblica, la cantante riguardo al concerto di venerdì scorso rivela: “Con nonna abbiamo continuato a ballare anche dopo il concerto, era passata l’una di notte. Mi ha detto che si è dovuta fermare solo perché le faceva un po’ male la caviglia”.
Tra gli undicimila spettatori, infatti, c’erano anche i suoi parenti, inclusi la mamma Claudia e per l’appunto la nonna Marise: “Sono la mia forza, se sono questa è perché somiglio a loro. Me lo dicono sempre: a tre anni eri già così”.
Sul suo pubblico, in particolar modo quello femminile, Elodie afferma: “Le donne mi sono vicine, le ascolto. Da sempre sono una grande sostenitrice, anche se è una parola stupida, lo so. Sono una di loro, mi capiscono per quello che cerco di trasmettere: ‘Sii padrona della tua vita, esprimiti come vuoi’. Al di là del fatto che sono sfacciata, eh, perché sono anche timida”.
“Il corpo è in primo piano ma non perché sono esibizionista o per dire che sono la meglio, perché sono libera. Insieme alla musica, alla voce, ai look, il corpo è un altro passaggio” aggiunge l’interprete che poi risponde alla domanda su come ci si sente a essere un oggetto del desiderio: “Non è quello il punto, non mi sento così. Mi piaccio se qualcuno mi piace. Un corpo è un corpo, mi sento bene con me stessa e mi piace fare uno show esprimendo tutta me stessa”.
Sui commenti apparsi sui social, invece, Elodie risponde: “Ma i social sono anche una fogna, non importa. Ho fatto la cubista a 20 anni, mi sentivo giudicata, pensavano che fossi una venduta. Il corpo è bello, un’opera d’arte. Mi sento a mio agio, sono stata educata in una famiglia che ha un rapporto naturale, libero, col corpo. Ho sempre visto quello dei miei genitori. Tutti i corpi esprimono qualcosa, anche quelli di Botero: dipende da come li guardi. Io sono ignorante ma l’arte ti arriva, può capirla chiunque. Poi il corpo può diventare un oggetto scabroso e purtroppo esiste il body shaming che va combattuto”.
Riguardo al concerto al Forum di Assago, Elodie rivela di aver provato “Felicità. È stato bellissimo essere in tanti sul palco. Io da sola non funziono. Mi sono goduta lo spettacolo, c’era una connessione profonda: è un po’ come quando guardi un film o fai l’amore”.
“Non vinco mai” ha dichiarato Elodie dopo la vittoria del David di Donatello per la Miglior canzone. Un’affermazione che la cantante commenta così: “Oddio, è suonata così? Ero senza respiro, emozionatissima. Ho fatto una battuta, non mi ero preparata un discorso. Non me l’aspettavo proprio di essere premiata, mi sono detta: vado con la mia amica, ero già felice di essere lì. Da Amici al David, è un percorso pazzesco. Un regista ha pensato a me, ho fatto un film, è un regalo enorme, non è che puoi pure vincere. Ne sono uscita male?”.
“Nella vita credo di aver vinto – specifica la cantante – Ho tutto quello che ho desiderato e quello che non ho osato desiderare. Ma non ho mai vinto premi, sono arrivata seconda, quarta, ottava”.
Elodie, poi, rivela i tanti momenti di svolta della sua vita: “A 19 anni quando sono andata a vivere da sola, a 23 quando ho deciso di resettare tutto per darmi spazio. Provavo sempre a risolvere problemi più grandi di me per non risolvere i miei. A 25 anni quando ho fatto Amici, il primo Festival di Sanremo. Poi il debutto come attrice. Faccio le cose pezzetto pezzetto, mi hanno aiutato a crescere. Ho dovuto saltare la mia infanzia”.
E con Andrea Iannone, Elodie rivela di aver trovato “Tutto. L’amore. È disponibile, generoso, mi sostiene. Penso di essere simile a lui, stiamo bene e siamo lì, l’uno per l’altra, senza spiegarcelo”.