È morto a 78 anni l’attore Helmut Berger: fu scoperto e amato da Luchino Visconti
È morto a 78 anni l’attore Helmut Berger: fu scoperto da Luchino Visconti
Lutto nel mondo del cinema: è morto all’età di 78 anni l’attore austriaco Helmut Berger, lanciato nel mondo dello spettacolo da Luchino Visconti con cui ebbe anche un lungo legame sentimentale fino alla morte del regista avvenuta nel 1976.
Berger è morto alla vigilia del suo 79esimo compleanno, alle 4 del mattino, in modo “inaspettato”.
Nato a Bad Ischl, in Austria, il 29 maggio 1944, è salito alla ribalta grazie ai film di Luchino Visconti. Il suo primo ruolo, infatti, fu nell’episodio diretto da Visconti, La strega bruciata viva, del film Le streghe.
Il successo, però, arriva con La caduta degli deì, diretto sempre da Luchino Visconti per il quale lavorò anche nelle pellicole Ludwig e Gruppo di famiglia in un interno.
Nel corso della sua carriera ha recitato anche ne Il giardino dei Finzi Contini di Vittorio De Sica e ne La colonna infame.
Dopo la morte di Visconti, avvenuta nel 1976, Helmut Berger attraversò un lungo periodo di depressione, che lo portò a un periodo di eccessi, in cui faceva abuso di sostanze stupefacenti, e lo allontanò dal grande schermo.
Negli anni Novante tornò alla ribalta con Ludwig 1881. Dichiaratamente bisessuale, nel 1994, all’età di 50 anni, si sposò in Comune e nella Chiesa di san Felice Martire a Roma con la scrittrice, regista e articolista Francesca Guidato, con la quale si separerà qualche anno dopo.