Donald Trump contro George Clooney: “È solo una star di serie b e un politologo fallito”

Il presidente Usa si scaglia contro l'interprete dopo che questi aveva denunciato lo stato della libertà d’espressione in America
Il presidente Usa Donald Trump si scaglia contro George Clooney dopo che questi, in un’intervista, aveva denunciato lo stato della libertà di stampa negli Stati Uniti. “Perché l’ormai screditato programma 60 Minutes avrebbe dovuto dedicare tanto tempo a George Clooney, una star di serie B e commentatore politico fallito?” ha scritto Trump sul suo social Truth. E ancora: “Ha combattuto duramente per l’elezione di ‘Sleepy’ Joe’ salvo poi abbandonarlo come un cane. In seguito, suppongo su ordine del team di Obama, si è impegnato a fondo per sostenere Kamala, solo per rendersi conto rapidamente che non sarebbe andato da nessuna parte”.
Il riferimento di Trump è all’intervista che l’attore ha rilasciato alla Cbs in cui aveva criticato lo stato della libertà di stampa negli Usa. George Clooney è attualmente impegnato nella promozione del suo debutto a Broadway, un adattamento del film da lui diretto nel 2005, Good Night, and Good Luck. Durante l’intervista ha dichiarato: “I governi non amano la libertà di stampa. Non l’hanno mai amata. E questo vale per i conservatori e i progressisti o a qualsiasi parte appartengano”.
Non è di certo la prima volta che Trump attacca una star di Hollywood: era già accaduto nel 2017 quando si scagliò contro Meryl Streep definendola “una delle attrici più sopravvalutate di Hollywood. È una lacchè di Hillary che ha perso alla grande”. In quell’occasione il presidente Usa era stato criticato dall’attrice durante i Golden Globes che, pur senza farne il nome, aveva ricordato quando Trump in campagna elettorale prese in giro un giornalista disabile.