Domani è un altro giorno, tutto quello che c’è da sapere sul film con il duo Mastandrea-Giallini al cinema dal 28 febbraio

DOMANI È UN ALTRO GIORNO FILM – Giuliano e Massimo sono amici da tutta la vita e si rincontrano nella cornice romana – testimone di questa longeva amicizia – perché c’è qualcosa che non va.

Valerio Mastandrea e Marco Giallini sono gli attori che danno vita a Domani è un altro giorno, un film previsto in sala dal 28 febbraio 2019 e remake del lungometraggio spagnolo intitolato Truman – Un vero amico è per sempre.

Protagonista è l’amicizia tra due uomini tanto diversi tra loro eppure legati da un’alchimia indistruttibile.

Oltre agli iconici volti degli attori italiani sul grande schermo, c’è un simpatico muso peloso (quello di Pato) ad accompagnare la trama, tessuta sulle note dell’omonima canzone intonata da Noemi.

Domani è un altro giorno film | Trama

Giuliano e Tommaso sono amici da trent’anni. Entrambi di origini romane, hanno preso strade (e ambizioni) separate nella vita.

Mentre Tommaso è volato oltreoceano e si è trasferito in Canada per insegnare robotica, Giuliano è rimasto a Roma per inseguire il percorso delle celebrità e diventare attore.

Amici da una vita, con caratteristiche agli antipodi: Giuliano è quello innamorato della vita in ogni sua singola forma, con l’animo da seduttore e il carattere esuberante. Tommaso, piuttosto riservato e taciturno, tiene per sé i propri drammi.

Ed è a causa di un dramma che i due amici si ritrovano.

Giuliano, noto per essere sempre stato un uomo esuberante, ha una malattia in stato terminale. Ha tentato di combatterla, ma dopo un anno ha deciso di arrendersi: ha mollato la spugna.

Ed ecco che entra in gioco Tommaso, il quale si lascia il Canada alle spalle e atterra di nuovo a Roma per vivere una nuova, grande (e ultima) avventura con l’amico di sempre.

Ironia e complicità sono il mix di cui i due amici hanno bisogno per affrontare un “road movie dei ricordi”. Al loro fianco, un simpatico amico a quattro zampe di nome Pato, un bovaro del bernese di cinque anni trattato come un figlio da Giuliano, il quale – prima di andar via – vuole assicurarsi che il cagnone abbia una perfetta sistemazione.

Giuliano e Tommaso hanno soltanto quattro giorni per onorare un’amicizia di trent’anni. Quattro, intensi giorni per sistemare i conti in sospeso e dimostrarsi quell’affetto che va avanti da tre decadi nonostante la piega diversa delle loro vite.

Domani è un altro giorno film | Parola al regista

Alla regia del film c’è Simone Spada, autore che ha firmato la commedia Hotel Gagarin con Giuseppe Battiston e Claudio Amendola.

“Domani è un altro giorno è un delicato, a volte ironico, tentativo di esplorare l’animo umano e le possibili reazioni di tutti noi di fronte a uno dei momenti più difficili dell’esistenza stessa. La storia di due grandi amici, amici da sempre, Giuliano e Tommaso, che vivono in due diversi continenti ma che passeranno quattro indimenticabili giorni insieme, a Roma, tra momenti divertenti e altri commoventi. Tra loro un meraviglioso terzo amico, Pato, il cane di Giuliano” ha commentato il regista, come riporta Panorama.

Chi mastica il mondo del cinema non potrà aver dimenticato la celebre citazione di Rossella O’Hara in Via col vento, la stessa citazione dalla quale prende spunto il titolo di questo film. Domani è un altro giorno, in fondo, è un inno alla speranza e, nel film con Mastandrea e Giallini, la speranza è protagonista esattamente quanto l’amicizia.

Il film vi aspetta nelle sale cinematografiche dal 28 febbraio 2019.