Covid, Lilli Gruber: “A casa da due settimane con Omicron, abbiamo allentato troppo la guardia”
Covid, Lilli Gruber: “A casa da due settimane con Omicron, abbiamo allentato troppo la guardia”
“Abbiamo tutti allentato troppo la guardia, lo dice una che è sempre stata iper-attenta”. È l’avvertimento lanciato da Lilli Gruber, che per quasi due settimane ha dovuto rinunciare alla conduzione di “Otto e mezzo” dopo aver contratto per la prima volta Covid-19.
“Ho preso insieme a mio marito questa variante di Omicron che è super infettiva e molto più aggressiva, che è la Ba.4 o la Ba.5”, ha detto la giornalista alla trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora”. “Noi siamo stati attentissimi, abbiamo vissuto come dei monaci praticamente per due anni e mezzo”, ha sottolineato Gruber, che ha raccontato di preso il virus durante una cena con alcuni amici. “È arrivata un’americana che tornava da Davos, dal grande raduno internazionale con tutti i riccaccioni, i cervelloni, il grande summit di tutti i Ceo (amministratori delegati, ndr). Siamo stati praticamente contagiati tutti, salvo quelli che avevano avuto Omicron un paio di mesi prima”, ha detto al programma di Radio 1, raccontando di averla anche abbracciata “purtroppo”. “Dico purtroppo perché è una cosa che noi, io e mio marito, non facciamo più da due anni e mezzo: né di dare la mano né di abbracciarsi”.
“Vorrei anche avvertire chi ci sta ascoltando, che queste nuove varianti di Omicron non sono solo più contagiose e più aggressive” ha continuato, affermando di aver avuto “tutti i sintomi: sono stata male”. “Dalla febbre, alla tosse, al mal di gola, al mal di testa, alla diarrea, alla perdita del senso del gusto e dell’odorato e anche mio marito è stato male”, ha aggiunto. “Ero arrivata a 44 kg, ora mi sono rimessa ‘all’ingrasso'”.