Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli » Cinema

David Lynch ritira l’Oscar alla Carriera

Immagine di copertina

Dopo Lina Wertmüller, è la volta del regista visionario di Twin Peaks

David Lynch ritira l’Oscar alla Carriera

David Lynch ha ritirato l’Oscar alla carriera durante la cerimonia dei Governors Awards, un evento che anticipa gli Oscar 2020.

Lynch, conosciuto come un regista visionaroi, vanta tra le sue opere maggiormente note The Elephant Man, Velluto blu, Mulholland Drive (tre film con i quali ha ottenuto tre nomination agli Oscar) e anche per la serie tv Twin Peaks, tornata dopo oltre 25 anni in tv con una quarta stagione che ha fatto molto discutere.

David Lynch, tutti i riconoscimenti della sua (grande) carriera

David Lynch ha vinto due volte il Premio César per il miglior film straniero ed è stato presidente della giuria al Festival di Cannes nell’edizione 2002, ma era stato premiato con la Palma D’Oro per Cuore Selvaggio nel 1990: lo stesso premio gli è stato conferito anche l’anno seguente per la regia di Mulholland Drive.

Nel 2006, Lynch ha ricevuto il Leone d’Oro alla Carriera alla Mostra del Cinema di Venezia.

Inoltre, è stato nominato Cavaliere della Legion d’Onore in occasione del Festival di Cannes.

Durante la cerimonia dei Governors Awards, David Lynch – come riportato da Hollywood Reporter – si è contraddistinto ancora una volta ringraziando l’Academy per poi rivolgersi alla statuetta dell’Oscar dicendo: “Hai un volto davvero grazioso. Buona notte.”

David Lynch, l’Oscar alla carriera: è il momento di Lina Wertmuller

Nella stessa serata, anche la regista italiana Lina Wertmuller è stata premiata, insieme a Geena Davis e Wes Studi.

La Wertmuller, prima regista donna nominata nella storia del premio, ha ritirato l’Oscar a 91 anni. Il suo discorso ha puntato su un rebranding dell’Oscar partendo dalla scelta del nome e del sesso. “Cominciamo dal fatto che già questo Oscar è una cosa molto maschile, perché non facciamo un Oscar femminile, e lo chiamiamo Anna?”, ha precisato la regista.

E poi ha ringraziato gli Stati Uniti: “L’America è una cosa seria, noi siamo un piccolo stivaletto, questo è un continente, non c’è proporzione… così ringrazio l’America”.

Ti potrebbe interessare
Cinema / La regista Alessandra Gonnella a TPI: “Il mio cinema tra impegno e determinazione per lasciare un segno”
Cinema / Elena Sofia Ricci a Belve: "Abusata a 12 anni da un amico di famiglia"
Cinema / Paolo Sorrentino: “Il mio prossimo film parlerà d’amore. Ci sarà Toni Servillo”
Ti potrebbe interessare
Cinema / La regista Alessandra Gonnella a TPI: “Il mio cinema tra impegno e determinazione per lasciare un segno”
Cinema / Elena Sofia Ricci a Belve: "Abusata a 12 anni da un amico di famiglia"
Cinema / Paolo Sorrentino: “Il mio prossimo film parlerà d’amore. Ci sarà Toni Servillo”
Cinema / WeShort e Corto Dorico: una partnership per promuovere il cinema breve a livello internazionale
Cinema / La rivelazione di Claudia Gerini: “Sono fidanzata con il cugino dell’ex ministro Sangiuliano”
Cinema / Tapiro d'oro a Elodie dopo le critiche per il doppiaggio nel film Mufasa
Cinema / Elodie doppia Sarabi nel film Mufasa, l'attacco della doppiatrice: "Complimenti per questa ciofeca"
Cinema / Riccardo Scamarcio a Belve: "Con Monica Bellucci un amplesso finto per 7 ore"
Cinema / Luca Argentero geloso di Stefano De Martino: le parole sulla moglie e le reazione del conduttore
Cinema / Eva Longoria lascia gli Usa dopo la vittoria di Trump: “Diventerà un luogo spaventoso”