Charlize Theron racconta: “Mia madre ha ucciso mio padre sparandogli”
Charlize Theron racconta: “Mia madre ha ucciso mio padre sparandogli”
Che Charlize Theron non abbia mai avuto un buon rapporto con il padre, che soffriva di alcolismo, è ormai cosa nota: quello che non si sapeva, e che la bellissima attrice di origini sudafricane ha rivelato in un’intervista esclusiva alla Npr (Nation Public Radio) è che la madre della star di Hollywood ha ucciso il marito con un colpo di pistola.
Il fatto è avvenuto a giugno del 1991, quando l’attrice aveva solo 15 anni e viveva ancora con i genitori nella loro fattoria a Benoni, vicino a Johannesburg, in Sud Africa. “Mio padre era così ubriaco che non avrebbe dovuto essere in grado di camminare quando è entrato in casa con una pistola”, ha detto Charlize Theron, il cui racconto ha fatto in poche ore il giro del mondo. In quella tragica notte, il padre tornò a casa dopo aver bevuto moltissimo per l’ennesima volta e iniziò a minacciare la figlia e la moglie, Gerda, con una pistola.
Fu a quel punto che la madre di Charlize Theron reagì, uccidendolo: “Mia madre ed io eravamo nella mia camera da letto appoggiate alla porta perché lui stava cercando di sfondarla e volevamo impedirgli di entrare. Poi ha fatto un passo indietro e ha cominciato a sparare, tre colpi attraverso la porta, è stato un miracolo che non ci abbia colpite. A quel punto mia madre ha recuperato una pistola che aveva e ha sparato a sua volta… uccidendo l’uomo”.
L’attrice, dunque, ha ammesso di fare fatica a chiamarlo “padre”. E ha rincarato la dose: “È sempre stato un alcolista, lo conoscevo solo così, era un uomo molto malato. Vorrei che quanto è successo quella notte non fosse mai avvenuto. Ma è quello che succede spesso quando non si affronta alla radice un problema come quello della dipendenza”.
Nel corso della sua intervista, Charlize Theron ha anche aggiunto che la madre non è mai stata incriminata per aver ucciso il marito, essendosi trattato di legittima difesa: “Penso che più parliamo di queste cose, più capiamo di non essere soli. Non mi vergogno di parlarne. Questo tipo di violenza che accade all’interno della famiglia è qualcosa che condivido con molte persone”.