Morto Charlie Watts: le cause della morte del batterista dei Rolling Stones
Morto Charlie Watts: le cause della morte del batterista dei Rolling Stones
Charlie Watts, batterista dei Rolling Stones, è morto oggi, 24 agosto 2021, all’età di 80 anni. “È con immensa tristezza che annunciamo la morte del nostro amato Charlie Watts – si legge in un comunicato del suo ufficio stampa ripreso dalla Bbc -. È morto serenamente in un ospedale di Londra, circondato dalla sua famiglia”. Ma quali sono state le cause della morte di Charlie Watts? Il decesso è avvenuto dopo un’operazione al cuore di emergenza.
Ai primi di agosto il leggendario ‘drummer’ aveva dovuto rinunciare alle 13 date del tour negli Stati Uniti per problemi di salute ed era stato sostituito da a Steve Jordan, da anni stretto collaboratore di Keith Richards. “Per una volta sono andato fuori tempo”, aveva spiegato lui dopo aver annunciato il ritiro consigliato dai medici che gli avevano imposto assoluto riposo dopo un intervento cardiaco. E aveva aggiunto: “Sto lavorando duramente per tornare completamente in forma, ma oggi su consiglio degli esperti ho accettato il fatto che questo richiederà un po’ di tempo”.
Biografia
Nato da padre omonimo Charles Watts, un camionista, e da mamma Lilian Eaves, il piccolo Charles visse sempre nella zona nord di Londra. Dapprima nel quartiere Kingsbury, studiando alla scuola Tylers Croft. Nel 1956 la famiglia si trasferì al 23 di Pilgrims Way, nel vicino quartiere Wembley, dove il piccolo Charles conobbe quel che sarà il suo eterno amico, il vicino di casa Dave Green, all’epoca un ragazzino molto interessato al rhythm and blues, una passione che trasmise al futuro batterista rock. Charles scopre già da giovanissimo la musica di Miles Davis e di John Coltrane, ma comincia a interessarsi alle percussioni soltanto qualche anno più tardi, trasformando inizialmente un vecchio banjo in un tamburo rullante. Tuttavia, la musica rimane ancora un interesse marginale; nel 1958 comincia a frequentare la scuola d’arte Harrow, con un indirizzo letterario, che gli frutterà un buon impiego presso un’agenzia pubblicitaria. Ma è continuando a suonare la batteria che molto presto, nel 1960, il giovane Charles capirà cosa fare nella vita, iniziando a suonare in una varietà di band nel vasto panorama dell’emergente blues rock londinese. Charlie Watts è stato l’ultimo tra i componenti originari dei Rolling Stones ad unirsi alla band. Solo nel gennaio del 1963 si unì in pianta stabile alla band di Jagger, Richards, Wyman e Jones, per rimanervi poi, fedelissimo, fino alla fine.