Bruno Vespa “professionista della disinformazione”, la replica del giornalista: “Vada a fare in c**o” | VIDEO
Bruno Vespa “professionista della disinformazione”: la replica
Lite in treno tra il giornalista Matteo Gracis, fondatore del giornale L’indipendente, e Bruno Vespa che ha replicato stizzito all’accusa di essere un “professionista della disinformazione”.
Tutto è avvenuto in treno con Matteo Gracis che si è avvicinato al conduttore di Porta a Porta con la scusa di fare una foto. In realtà il giornalista stava facendo un video. “Bruno Vespa uno dei più grandi professionisti della disinformazione” afferma Gracis nel filmato con il giornalista che replica stizzito: “Vada a fare in c**o”.
Contestazione a Bruno Vespa 👅 Elogio del giornalismo libero e indipendente pic.twitter.com/zjuBPKkh1A
— Matteo Gracis (@matteogracis) August 25, 2024
Gracis ha continuato accusando Bruno Vespa di essere “un megafono della voce dei padroni”. “Certo, assolutamente. Può accomodarsi per favore?” replica il conduttore di Rai 1.
Tornato al suo posto, Matteo Gracis ha spiegato i motivi della contestazione: “È uno dei responsabili dell’informazione spazzatura che abbiamo in Italia. La mia contestazione è stata educata, civile, pacifica, senza insulti e, anzi, mi sono anche scusato per l’incursione”.
“L’ho contestato perché è giusto esternare a questi soggetti, abituati ad autografi e selfie, il proprio dissenso. I danni causati da pennivendoli simili sono incalcolabili. Hanno rincoglionito e lobotomizzato generazioni di italiani. Mi sembrava il minimo. Avete notato l’incapacità ad alcuna volontà di confronto. Se capitasse a me, ascolterei chi mi critica per ribattere. Questi non sono abituati perché è tutta una vita che sono abituati ai tappeti rossi”.