Bruce Willis si ritira dalle scene, l’annuncio della famiglia: “Soffre di afasia”
Bruce Willis si ritira dalle scene, l’annuncio della famiglia: “Soffre di afasia”
Dopo una carriera durata quasi cinquant’anni, si ritira dalle scene Bruce Willis. Il 67enne attore di “Pulp Fiction” e dei film di “Die Hard” è stato costretto a lasciare il mondo del cinema perché colpito da afasia. Lo ha annunciato la famiglia, con un post condiviso sui social network dall’ex moglie, l’attrice Demi Moore.
“Con gli straordinari sostenitori di Bruce, come famiglia, volevamo condividere che il nostro amato Bruce ha avuto problemi di salute e recentemente gli è stata diagnosticata l’afasia, che sta influenzando le sue capacità cognitive”, hanno scritto i familiari su Instagram. “Di conseguenza, e con molta considerazione, Bruce si sta allontanando dalla carriera che ha significato così tanto per lui”, prosegue il messaggio. “Questo è un momento davvero difficile per la nostra famiglia e apprezziamo molto il vostro continuo amore, la vostra compassione e il vostro supporto. Lo stiamo attraversando come famiglia unita e volevamo coinvolgere i suoi fan, perché sappiamo quanto sia importante per voi, così come voi per lui. Come dice sempre Bruce, ‘Vivitela’ e insieme abbiamo intenzione di fare proprio questo”, termina il messaggio firmato “Emma, Demi, Rumer, Scout, Tallulah, Mabel ed Evelyn”
Arrivato al grande pubblico negli anni ’80 con la serie televisiva “Moonlighting”, al fianco di Cybill Shepherd, Bruce ha raggiunto il successo interpretando l’agente John Mc Clane nei film di “Die Hard”. La saga lo ha consacrato come stella del cinema d’azione aprendo le porte ai grandi successi degli anni ’90 da “L’esercito delle 12 scimmie” a “Il sesto senso”, passando per “Pulp Fiction”.