Bianca Balti: “Mia figlia scelse di stare con il padre perché mi drogavo”
“Ho sempre sognato in grande, da quando ero piccola mi vedevo chissà dove”. Bianca Balti, 38 anni, si è raccontata a Luca Casadei, ripercorrendo tutta la sua vita nel podcast One More Time. “Il primo sabato sera fuori della mia vita, a 14 anni, un ragazzo mi fa bere una bottiglia di limoncello e mi molesta – ha raccontato -. Invece di dire ‘mai più’, dal giorno dopo faccio un patto con me stessa e decido che sarei stata una cattiva ragazza”.
Poi il rapporto con la droga: “Era la prima volta: da questo momento ho sentito la necessità di continuare a bere e usare droghe. Inizio a farne uso sempre, dalla mattina alla sera, per anni. Il mio fidanzato in quel periodo era uno spacciatore di Lodi. Io stavo proprio bene, mi sentivo una boss, pensavo fosse la vita migliore che potessi avere”.
Poi l’incontro con il mondo della moda. Si stabilisce prima a Milano, poi New York dove si innamora del fotografo Christian Lucidi: “Resto incinta dopo sole tre settimane. Dopo un mese mi chiede di sposarlo. Vivevo tutto alla giornata, ho deciso di fare la mamma e la moglie dopo un anno e mezzo dall’inizio della mia carriera. Una cosa folle”.
La relazione però dura poco, Bianca torna a Milano dove riprende le cattive abitudini: “Ricomincio con le feste. Lasciavo mia figlia dai nonni, a Lodi, e io andavo di uomo in uomo passando per la droga. Era una vita disfunzionale, non ero felice, ma me ne accorgo solo ora. Ho passato tre anni così”.
Quando la figlia ha quattro anni Bianca Balti si trasferisce a Marbella, in Spagna, per mettere fine alle dipendenze e lì la sua vita ha una nuova svolta: incontra infatti il suo secondo marito Matthew McRae, DJ californiano, con il quale ha la sua seconda figlia, Mia. Dopo quattro anni, nel 2017 la modella decide di trasferirsi ad Orange County con la famiglia, ma Matilde, la sua prima figlia, preferisce non seguirla e va a Parigi dal padre: “È stato uno dei momenti più brutti della mia vita”.
“Mi ha fatto tanto male. Non mi drogavo già da tre anni, ma ho capito che Matilde non era pronta a perdonarmi. Adesso abbiamo un ottimo rapporto e mi dice che non voleva vivere con me perché ero un casino – ha proseguito la Balti -. Allora però è stata durissima capire che, al di là degli sforzi che avevo fatto per cambiare, il male che le avevo fatto l’aveva portata a fare questa scelta”.