Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:34
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli

Poca trasparenza e compensi iniqui: gli attori italiani fanno causa a Netflix

Immagine di copertina

Corrispettivi economici troppo bassi e poca trasparenza sui ricavi: un gruppo di attori italiani, rappresentati dalla società “Artisti 7607”, avvia una causa contro Netflix, colpevole – secondo l’accusa – di omettere dati sulla diffusione di film e serie tv e versare di conseguenza “cifre risibili” ad attori e attrici.

Tra i fondatori dell’associazione Elio Germano, Neri Marcorè, Claudio Santamaria, Michele Riondino, Alberto Molinari, Carmen Giardina, volti noti del grande schermo italiano che ritengono “iniquo” il compenso percepito dalla piattaforma di streaming.

Dopo mesi di trattative, inizierà un processo al Tribunale civile di Roma. Cinzia Mascoli, presidente di “Artisti 7607”, affonda: “La causa è l’inevitabile conseguenza di sterili e lunghe trattative nel corso delle quali la piattaforma non ha ottemperato agli obblighi di legge; non ha fornito dati completi sulle visualizzazioni e i ricavi conseguiti in diverse annualità. Tutti elementi indispensabili per ottenere una remunerazione adeguata e proporzionata per gli artisti”.

“Artisti 7607” accusa Netflix di non condividere le informazioni su quante persone guardano i loro contenuti e sui ricavi che ottengono. Per gli attori il decreto legislativo 35/2017 impone alle emittenti di comunicare i dati sullo sfruttamento delle opere, ma in assenza di sanzioni le piattaforme si limitano a condividere il minimo indispensabile.

Interpellata sulla vicenda, Netflix ha affermato di avere accordi ufficiali con tante società che rappresentano gli interessi degli attori. In Italia però ne esistono tre, motivo per cui è più facile che si generino incongruenze simili.

Ti potrebbe interessare
TV / Ascolti tv martedì 26 novembre: Libera, Grande Fratello, Belve
TV / Grande Fratello 2024-2025, nomination: chi è stato nominato oggi, 26 novembre
TV / Grande Fratello 2024-2025, eliminati: chi è stato eliminato oggi, 26 novembre
Ti potrebbe interessare
TV / Ascolti tv martedì 26 novembre: Libera, Grande Fratello, Belve
TV / Grande Fratello 2024-2025, nomination: chi è stato nominato oggi, 26 novembre
TV / Grande Fratello 2024-2025, eliminati: chi è stato eliminato oggi, 26 novembre
TV / È sempre Cartabianca: anticipazioni e ospiti della puntata di stasera 26 novembre su Rete 4
TV / DiMartedì, le anticipazioni e gli ospiti della puntata di stasera 26 novembre 2024 su La7
TV / Libera: le anticipazioni (trama e cast) della seconda puntata
TV / Belve 2024 2025: le anticipazioni e gli ospiti della seconda puntata, 26 novembre
TV / Attacco al potere: tutto quello che c’è da sapere sul film
TV / Amore criminale, le anticipazioni della puntata del 26 novembre su Rai 3
TV / Belve 2024 2025 streaming e diretta tv: dove vedere la seconda puntata