“Non comprerò il suo silenzio”, gli sms tra Asia Argento ed Anthony Bourdain su Jimmy Bennett
Il sito statunitense Tmz ha pubblicato gli sms che Asia Argento ha scambiato con il compagno recentemente defunto Anthony Bourdain sul caso Bennett
Il sito web di gossip Tmz ha reso note le conversazioni intercorse via sms tra Asia Argento e il compagno recentemente scomparso Anthony Bourdain sul caso di Jimmy Bennett (qui tutto quello che c’è da sapere sul caso). asia argento bourdain
L’attrice italiana è stata accusata dal New York Times di aver pagato 380mila euro a Jimmy Bennett, il ragazzo che sostiene di essere stato molestato sessualmente da lei.
“Nego e respingo il contenuto dell’articolo pubblicato dal New York Times che sta circolando nei media internazionali”, fa sapere Asia Argento in una nota diffusa dall’avvocato Proni. “Sono profondamente scioccata e colpita leggendo notizie che sono assolutamente false. Non ho mai avuto alcuna relazione sessuale con Bennett”.
Nella nota Asia Argento parla esplicitamente di “una persecuzione”.
Il legale dell’attrice ha anche fatto sapere che fu proprio Bourdain a insistere per pagare.
“Ero gelata. Lui era sopra di me. Poi mi ha detto che ero stata la sua fantasia sessuale da quando aveva 12 anni”, avrebbe scritto l’attrice al compagno riportato in esclusiva dal sito online americano.
Negli sms Bourdain e Argento parlano di Bennett come di un “asino” e Anthony scrive che il pagamento “non è l’ammissione di niente, nessun tentativo di comprare il silenzio, semplicemente un’offerta per aiutare un’anima torturata che cerca disperatamente di spillarti denaro”.
I 380mila dollari — che Bourdain avrebbe pagato di tasca sua — per chiudere la vicenda non sono, avrebbe scritto lo chef, “un’ammissione, un modo per comprare una copertura, solo un’offerta per aiutare un’anima tormentata che cerca di spillarti soldi”.
Oppure, conclude, puoi “mandarlo a farsi f… In ogni caso, sono con te”. asia argento bourdain
“Non comprerò il suo silenzio per qualcosa che non è vero, anche perché sono al verde”, proseguirebbe l’attrice scrivendo al compagno.
Asia Argento è l’italiana che con maggior forza ha denunciato le molestie sessuali nel mondo del cinema, parlando pubblicamente delle violenze subite dal produttore cinematografico Harvey Weinstein a Cannes nel 1997, quando lei aveva 21 anni, e contribuendo alla crescita del movimento Me Too.
Per questo, lo scandalo svelato dal New York Times che ha travolto l’attrice italiana ha suscitato molte critiche e reazioni inaspettate anche da donne come Rose McGowan, che in passato l’hanno affiancata nelle sue denunce.