La canzone cantata da Anastasio al Festival di Sanremo 2019 | Testo e significato
ANASTASIO SANREMO 2019 CANZONE – Il vincitore di X Factor 2018 Anastasio è salito sul palco dell’Ariston durante il Festival di Sanremo 2019, in onda su Rai 1, per affiancare Claudio Bisio nel suo monologo sul mestiere di padre. Il rapper si è esibito con un testo inedito.
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Questo il testo completo:
“Correre, tu devi correre non devi domandare ne rispondere ti devi alimentare con compere
Scattare commentare scorrere
In quarta elementare mi hanno detto di sognare perché il mondo stava pronto per risorgere
E sarebbe stato mio dovevo solo correre,
e gli altri si mangiassero la polvere
Correre correre circolare qui non si può stare già da troppi anni
vorrei parlare con il titolare voglio spiegazioni voglio lamentarmi
Voglio i miei vent’anni voglio delle scuse ed il rimborso danni.
Poi la voglio smettere,
l’ufficio reclami di Cristo é intasato di lettere
Prova a riflettere che vuoi che dica
se vedo soltanto sorrisi incollati su facce depresse e promesse firmate a matita
Bella vita, la prendo per come mi arriva
che tanto domani è finita
Sto zitto, ho scritto una lettera bianca ma non l’ho spedita
oh no, non la spedirò mai
In questo parla parla per salire a galla quanto lotterai
oh no, no povera verità
nel calderone dell’opinione lei morirá
Vecchi come state? Vi state godendo la festa
Io non so mica mi manca il respiro e a tratti gira la testa
Mi hanno educato per vivere in bilico
Hai mai sentito del pensiero liquido?
Io te lo amplifico voglio innovare, oso pensare a un pensiero pensiero gassoso molecolare
E tra le molecole zero legame basta guardare il tessuto sociale
Ora capisci perché stiamo fissi a giocare agli artisti e a fotografare
Ci vogliamo affermare, ma sbattiamo nel muro
Siamo chiunque e non siamo nessuno
io sono sicuro soltanto del fatto che sono insicuro
Passo giornate a aggiornare una pagina solo a vedere chi mi ama e chi no
Bruciano gli occhi lo schermo mi lacera guardo la vita attraverso un oblò
Tuo figlio idolatra un idiota che
parla di droga e di vita di strada
Scalata sociale di gente normale che pare alla nostra portata
La storia è cambiata compagni miei
tutto è concesso da adesso in poi
Puoi essere quello che vuoi basta scordarti di quello che sei
Per essere quello che vuoi devi scordarti di ciò che sei“