Aldo Grasso contro Ilaria D’amico: “Le suggerivano cosa dire”, e parla di un “Caso Caressa”
Aldo Grasso contro due pezzi da 90 di Sky Sport: Fabio Caressa e Ilaria D’Amico. Il noto critico televisivo del Corriere in questi giorni ha “blastato” i due noti volti, impegnati nel racconto della Champions League, massima competizione europea per club di cui la piattaforma satellitare possiede i diritti di tutti i match.
In particolare in un articolo uscito oggi, 19 aprile 2019, sul Corriere della Sera, Grasso ha criticato l’ultima telecronaca di Caressa, insieme al fidato Beppe Bergomi, in Juventus-Ajax, la partita che ha segnato l’uscita dei bianconeri dalla Champions.
Nel finale del match, infatti, il telecronista ha protestato platealmente per un rigore non concesso alla Juventus: “Francamente, tre minuti di recupero sarebbero stati tutti diversi, con quel rigore assegnato. In Italia non ci sarebbero stati dubbi, quello è rigore. Rimango perplesso. Ciò non toglie nulla alla prestazione dell’Ajax, ma il rigore era abbastanza netto”, ha detto Caressa durante il racconto del match.
Un rigore che, in realtà, non c’era. Aldo Grasso non le manda a dire e nel suo articolo parla esplicitamente di un “caso Caressa”. Secondo il critico tv, infatti, le telecronache del giornalista Sky sono ormai troppo enfatiche, esagerate, da tifoso.
“A un certo punto dell’incontro, ha iniziato a chiamare per nome i bianconeri: Giorgio, Cri, Moise, Federico – aggiunge Grasso – ormai Caressa e Bergomi commentano come due amici di vecchia data, si danno di gomito, scherzano, imprecano, trasudano un’appartenenza che è il peccato mortale di ogni telecronaca”.
Nel mirino di Aldo Grasso finisce anche Ilaria D’amico, la bella compagna di Gigi Buffon, che quest’anno conduce su Sky gli studi pre e post partita di Champions League: “È sul viale del tramonto, I maligni sostengono che Ilaria prima aveva un bravo giornalista che nell’auricolare le suggeriva cosa dire. Sarà vero?”, un’indiscrezione quella del giornalista del Corriere che lancia pesanti ombre sulla conduttrice.