Sondaggi politici elettorali oggi 9 marzo 2023: Fratelli d’Italia continua a perdere consensi, ma calano anche Pd e M5s

Sondaggi politici elettorali oggi 9 marzo 2023

SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Scende ancora nei consensi Fratelli d’Italia. Lo afferma l’ultimo sondaggio realizzato da Emg Different per la Rai, secondo cui il partito guidato da Giorgia Meloni ha perso 0,4 punti nella settimana dal 27 febbraio al 6 marzo, arrivando al 27,3 percento. Anche la settimana precedente FdI aveva fatto registrare un calo, in quel caso di 0,3 punti, che aveva allontanato il partito dalla soglia del 30 percento sfiorata solo qualche mese fa.

A scendere anche i due principali partiti di opposizione, Partito democratico e Movimento 5 stelle. Il primo non sembra aver beneficiato della nomina di Elly Schlein, a differenza di quanto riportano altri istituti: secondo Emg ha già perso 0,5 punti, passando dal 18,6 al 18,1 percento, mentre la settimana precedente, all’indomani delle primarie, non era stata rilevata alcuna variazione. Il Movimento 5 stelle è sceso di 0,4 punti e si trova al 16,2 percento, dopo aver già perso 0,4 punti una settimana prima.

In ascesa la Lega, passata dal 9,4 al 9,8 percento, e Forza Italia, arrivata all’8,2 percento dopo essere cresciuta anch’essa di 0,4 punti. Azione/Italia viva è al 6,8 percento, dopo un calo di 0,2 punti, mentre l’alleanza Verdi/Sinistra italiana è cresciuta di 0,2 punti, arrivando al 3,4 percento.

I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.