Sondaggi politici elettorali oggi 9 aprile 2020: Lega in calo, Salvini inseguito dal Pd
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi politici elettorali di oggi, 9 aprile 2020, partito per partito
Sondaggi politici elettorali oggi 9 aprile: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – La Lega di Matteo Salvini perde consenso secondo l’ultimo sondaggio realizzato dall’Istituto Ixè per Cartabianca, su Rai3. Il Carroccio perde lo 0,2 per cento e si ferma al 26 per cento, seguito dal Pd che si attesta al 22,6 per cento.
Cresce la fiducia degli italiani in Giuseppe Conte: secondo Ixè la fiducia nel presidente del Consiglio è al 57 per cento (+3 per cento nell’ultima settimana). Per quanto riguarda gli altri leader, Giorgia Meloni si attesta al 38 per cento, seguita da Matteo Salvini al 33 per cento e Nicola Zingaretti al 32 per cento. Si ferma al 25 per cento Luigi Di Maio, in leggero calo, mentre Silvio Berlusconi è dato al 23 per cento in risalita. Matteo Renzi si ferma invece al 12 per cento.
Sulla fiducia degli elettori nel governo, invece, il sondaggio dell’Istituto Ixè valuta nessuna fiducia per il 18 per cento del campione, poca per il 28 per cento, abbastanza per il 42 per cento e molta per il 12 per cento. Sulle azioni del governo in merito all’emergenza Coronavirus dà un giudizio molto positivo il 15 per cento del campione, abbastanza positivo il 56 per cento.
- Lega: 26%
- PD: 22,6%
- M5S: 16%
- Fratelli d’Italia: 12,5%
- Forza Italia: 7,5%
- La Sinistra: 3,5%
- Europa Verde: 2,2%
- Italia Viva: 2%
- +Europa: 1,8%
- Azione: 1%
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.