Sondaggi politici elettorali oggi 8 luglio 2020: stabile la Lega, calano tutti gli altri. Risale la Forza Italia, Azione supera Italia Viva
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi politici elettorali di oggi, 8 luglio 2020, partito per partito
Sondaggi politici elettorali oggi 8 luglio: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Negli ultimi giorni arrivano importanti novità per quanto riguarda il consenso dei cittadini nei confronti dei partiti. Nel sondaggio politico di Swg vengono dati in calo il Pd e il Movimento 5 Stelle con la Lega stabile, cresce invece Forza Italia così come Azione di Carlo Calenda che torna a essere davanti a Matteo Renzi. Di seguito, nel dettaglio, le percentuali partito per partito.
Come anticipato, a crescere maggiormente questa settimana sono due partiti cosiddetti minori, mentre i principali partiti italiani registrano una flessione o comunque non guadagnano consensi. È il caso della Lega di Matteo Salvini, che questa settimana non guadagna né perde consensi, rimanendo stabile al 26,6 per cento. Distante più di 6 punti percentuali il Partito Democratico, che negli ultimi 7 giorni perde lo 0,3 per cento, assestandosi al 20 per cento.
Cala anche il Movimento 5 Stelle, che si ritrova al 15,7 per cento dopo il calo dello 0,3 per cento nell’ultima settimana. Anche Fratelli d’Italia, in grande ascesa nelle ultime settimane, registra una flessione perdendo lo 0,2 per cento e assestandosi al 14%. Come detto è Forza Italia a crescere nei consensi, guadagnano lo 0,3 per cento e salendo, così, dal 5,6% di 7 giorni fa al 5,9% dell’ultima rilevazione. La Sinistra sale al 3,8 per cento dopo aver guadagnato lo 0,3 per cento, mentre Azione di Carlo Calenda supera Italia Viva di Matteo Renzi, che crolla sotto quota 3 per cento, assestandosi al 3,2%.
Nelle foto sottostanti, in breve, tutti i dati relativi agli ultimi sondaggi effettuati per il TgLa7 da Swg:
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.