Sondaggi politici elettorali oggi 6 ottobre: Lega a più 10 punti dal M5S, tonfo Pd
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi politici elettorali di oggi, 6 ottobre 2019, partito per partito
Sondaggi politici elettorali oggi 6 ottobre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – I sondaggi politici elettorali segnalano ancora un calo in media di tutti i principali partiti, Lega, Pd e M5S, ma confermano il vantaggio alto del Carroccio sui due principali avversari che attualmente sostengono l’esecutivo giallorosso. La conferma arriva dall’ultima rilevazione sulle intenzioni di voto ai partiti pubblicata sul quotidiano Repubblica, che indica un gap tra leghisti e Movimento 5 Stelle di circa 10 punti percentuali.
Qui riportiamo alcuni dei principali dati sui sondaggi aggiornati ad oggi, domenica 6 ottobre 2019.
Il sondaggio Demos&Pi pubblicato ieri, sabato 5 ottobre, su Repubblica attribuisce alla Lega di Matteo Salvini il 30,2 per cento di consenso, in calo dal 32,5 per cento che lo stesso autore aveva indicato in una precedente rilevazione a settembre, ma ancora in largo vantaggio sul M5S. Il partito di Luigi Di Maio infatti resta al 20,6 per cento dal 20,8 di un mese prima.
Segnali negativi per il Partito Democratico, che arretra di oltre tre punti. I Democratici vengono valutati da Demos&Pi ad ottobre al 19,2 dal precedente 22,3 di settembre, pagando certamente la nascita del nuovo movimento di Matteo Renzi Italia Viva.
Ottimi numeri invece per Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni alleato della Lega sarebbe passato dal 6,2 per cento di luglio al 7,4 di settembre e poi all’attuale 8,6. Passo indietro per Forza ITalia, scesa dal 6,5 al 6,1 per cento. La renziana Italia Viva sarebbe invece al 3,9 per cento.
Tutte le altre forze vengono segnalate su Repubblica sotto la soglia di sbarramento del 3 per cento prevista dalla legge elettorale attualmente in vigore, il cosiddetto Rosatellum, per l’ingresso in Parlamento. L’area della sinistra con Leu e La Sinistra viene indicata al 2,4 per cento. Europa Verde al 2,2. +Europa al 2,1. Le altre liste al 4,8.
Queste le intenzioni di voto degli italiani secondo l’ultimo sondaggio realizzato da Demos&Pi per Repubblica.
- Lega : 30,2 per cento (dal 32,5 per cento di settembre)
- M5S: 20,6 (dal 20,8)
- Pd: 19,1 (dal 22,3)
- Fdi: 8,6 (dal 7,4)
- Forza Italia: 6,1 (dal 6,5)
- Italia Viva: 3,9
- Leu e La Sinistra: 2,4 (dal 3,1)
- Europa Verde: 2,2
- +Europa: 2,1 (dal 2,5)
- Altri partiti: 4,8 (dal 4,9)
(Fonte: Repubblica)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.