Sondaggi politici elettorali oggi 5 ottobre 2022: Mario Draghi saluta Palazzo Chigi con il gradimento ai massimi da oltre un anno
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI 5 OTTOBRE 2022
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI 5 OTTOBRE 2022 – Mario Draghi chiude la sua esperienza di governo con l’indice di fiducia ai massimi da oltre un anno. Lo rivela l’ultimo sondaggio realizzato da Ipsos per Il Corriere della Sera, che ha registrato un gradimento per il presidente del Consiglio tanto trasversale quanto inatteso. Secondo l’istituto presieduto da Nando Pagnoncelli, l’indice di fiducia degli elettori di Fratelli d’Italia è pari al 66 percento per Mario Draghi e al 59 percento per il governo da lui presieduto. Gradimento al 60 percento anche tra gli elettori del Movimento 5 stelle, con un dato del 59 percento per il governo in carica. L’indice per gli elettori dei 5 stelle rimane quello più basso tra i partiti censiti: l’unico valore negativo è quello tra gli elettori di altre liste, che hanno espresso un giudizio negativo in Draghi nel 67 percento dei casi. Gli elettori più entusiasti dell’ex presidente della Banca centrale europea sono quelli di Azione/Italia viva, con un gradimento del 94 percento, seguiti a ruota da chi ha votato Partito democratico, che apprezza Draghi al 93 percento. Seguono gli elettori di Europa verde/Sinistra italiana al 79 percento e della Lega, al 75 percento, con Forza Italia/Noi moderati al 73 percento.
In totale l’indice di fiducia per il presidente del Consiglio si è attestato al 69 percento, a fronte del 65 percento del suo governo. Il dato più alto da giugno 2021, quando era pari al 71 percento. Solo il 28 percento dei rispondenti ha espresso un parere negativo sull’operato di SuperMario e il 32 percento in quello del suo governo.
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.