Sondaggi politici elettorali oggi 5 dicembre: gli italiani hanno le idee chiare sul Mes e sulla tenuta del governo giallorosso
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi politici elettorali di oggi, 5 dicembre 2019, partito per partito
Sondaggi politici elettorali oggi 5 dicembre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Gli italiani hanno le idee molto chiare sull’attuale situazione politica: a dirlo sono gli ultimi sondaggi di oggi, giovedì 5 dicembre, le cui rivelazioni riguardano diversi temi, dalla battaglia sul Mes alla probabilità di nuove elezioni.
A effettuare alcune rivelazioni sui temi caldi dell’attualità, infatti, è stato l’istituto Ipsos di Nando Pagnoncelli, che ha realizzato i sondaggi per la trasmissione in onda su La7 DiMartedì.
Tra le domande proposte al campione interpellato, c’è anche quella su chi ha ragione tra Conte e Salvini sulla questione Mes. Il 41 per cento degli intervistati ha dichiarato che ha ragione il premier Conte, mentre solo il 24 per cento appoggia Salvini. Il 35 per cento, invece, non si è espressa sull’argomento.
Sulla tenuta del governo giallorosso, invece, ci sono pareri contrastanti. Secondo il 36 per cento degli italiani, infatti, l’esecutivo Conte bis durerà poco, tanto che in primavera si tornerà a votare. Per il 28 per cento, invece, la maggioranza M5S-Pd durerà ancora un anno o due. Il 22 per cento crede che il governo durerà tutte la legislatura, mentre il 14 per cento non si esprime sull’argomento.
Giudizio assolutamente negativo per Matteo Renzi e la sua Italia Viva dopo la vicenda della Fondazione Open. Secondo il 50 per cento degli intervistati, infatti, dopo la vicenda Open l’ex premier è da considerarsi politicamente finito. Secondo il 33 per cento, invece, l’ex segretario del Pd ha ancora molto da dire, mentre il 17 per cento non si esprime sull’argomento.
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.