Sondaggi politici elettorali oggi 30 dicembre 2023: FdI, metà degli elettori insoddisfatto della situazione dell’Italia

Sondaggi politici elettorali oggi 30 dicembre 2023

SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Fratelli d’Italia e Partito democratico chiudono l’anno in crescita. È quanto emerge dall’ultimo  sondaggio Euromedia, che vede il partito di Giorgia Meloni al 28,5 percento e quello guidato da Elly Schlein al 19,5 percento. Segue il Movimento 5 stelle, in calo al 16,5 percento, mentre la Lega sale al 9,3 percento. In calo Forza Italia, al 7,5 percento, così come Azione, al 4,1 percento. Crescono l’Alleanza Verdi/Sinistra, al 3,6 percento, e Italia viva, al 3,2 percento, mentre +Europa scende al 2,5 percento.

In un articolo su La Stampa, la cofondatrice di Euromedia Alessandra Ghsileri ha commentato i risultati di un’indagine sulla soddisfazione degli italiani. Attualmente il 68,6 percento della popolazione si ritiene soddisfatto della propria vita. Un dato che nasconde una profonda spaccatura tra le classi sociali: “mentre il 90,1% del target socio-economico ‘alto-medio alto’ si definisce appagato e compiaciuto della sua posizione, il 51,5% di coloro che si inseriscono in quello ‘basso-medio basso’ non è per nulla soddisfatto”, ha scritto Ghisleri. A livello di partito l’80,4 percento degli elettori di Forza Italia ritengono che il paese stia andando nella giusta direzione, di gran lunga i più ottimisti. Per gli elettori della Lega il dato è al 49,2 percento, per quelli di Fratelli d’Italia al 46,8 percento. Tra i problemi del paese, l’aumento dei prezzi è indicato come emergenza nazionale dal 49,1 percento, staccando le tasse (25%), le liste d’attesa nella sanità (24,4%) e l’immigrazione (24,2%).

I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile.

Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.