Sondaggi politici elettorali oggi 3 settembre 2022: Fratelli d’Italia allunga il divario sul Partito democratico. Il M5s è il partito che cresce di più: raggiunta la Lega

SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI 3 SETTEMBRE 2022

SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Fratelli d’Italia  si conferma primo partito del paese aumentando il divario sul Partito democratico,  mentre continua la corsa del Movimento 5 stelle, che ha raggiunto la Lega al terzo posto. Lo afferma l’ultimo sondaggio realizzato da Ipsos per Il Corriere della Sera, che vede la formazione guidata da Giuseppe Conte crescere più di tutti gli altri partiti. Un incremento rispetto al mese scorso di 2,1 punti percentuali, che ha portato il Movimento 5 stelle al 13,4 percento, alla pari della Lega che rispetto all’ultima rilevazione ha perso 0,1 punti.

Davanti il Partito democratico, che ha perso 0,2 punti attestandosi al 23 percento, mentre Fratelli d’Italia ha guadagnato ben 0,7 punti, salendo al 24 percento. In crisi Forza Italia, che ha perso un punto percentuale per arrivare all’8 percento ed è insidiata dall’alleanza Azione/Italia viva (5%), rilevata per la prima volta dall’istituto guidato da Nando Pagnoncelli.

Ha guadagnato 0,7 punti Europa verde/Sinistra italiana, al 4,1 percento, mentre è rimasta al 3 percento Italexit, in calo di 0,1 punti. Sotto la soglia di sbarramento del 3 percento +Europa (2%) e Impegno civico di Luigi Di Maio (0,8%, in calo di 0,5 punti) per il centrosinistra e la lista Noi moderati di Giovanni Toti (sempre all’1%) per il centrodestra. All’1,1 percento Unione popolare, guidata da Luigi de Magistris.

I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.