Sondaggi politici elettorali oggi 3 novembre 2019: Salvini e Meloni doppiano Di Maio e Zingaretti
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi politici elettorali di oggi, 3 novembre 2019, partito per partito
Sondaggi politici elettorali oggi 3 novembre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Mentre Lega e Fratelli d’Italia volano nei sondaggi (come dimostrano tutti i sondaggi politici elettorali degli ultimi giorni, ad esempio quelli di Swg, Ixè, Emg, Tecnè e Ipsos) i loro leader, rispettivamente Matteo Salvini e Giorgia Meloni, sono protagonisti della classifica del gradimento ai capipartito.
Qui riportiamo alcuni dati aggiornati ad oggi, domenica 3 novembre 2019.
L’ultimo sondaggio sulle intenzioni di voto ai partiti, effettuato dall’istituto demoscopico Ipsos e pubblicato sul Corriere della Sera due giorni fa, venerdì 1 novembre, ha fornito anche indicazioni sui giudizi positivi e negativi dell’elettorato rispetto sul presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i vari leader di partito.
Ebbene, il premier Conte, che pure ha partecipato alla campagna elettorale delle elezioni regionali in Umbria a sostegno del candidato di Pd-M5S Vincenzo Bianconi, ha mantenuto invariata la sua percentuale. Ha detto di apprezzare il capo del governo fornendo un giudizio su di lui positivo il 48 per cento degli intervistati, contro il 43 per cento di giudizi negativi.
Quanto agli altri leader, Salvini e Meloni hanno nettamente staccato gli avversari, facendo segnare una forte crescita, rispettivamente di 5 e 7 punti rispetto alla precedente rilevazione di Ipsos. Il segretario della Lega si è attestato al 40 per cento, con il 49 per cento di giudizi negativi, e la presidente di Fdi al 36 per cento, con il 51 per cento di giudizi sotto la soglia della sufficienza.
L’ex premier Matteo Renzi, fondatore e leader di Italia Viva, sarebbe in lieve crescita, dal 12 al 14 per cento. Mentre Luigi Di Maio, capo politico del M5S, e Nicola Zingaretti, segretario Pd, arretrano di 5 e 7 punti. Il primo ottiene giudizi positivi dal 21 per cento degli elettori. Il secondo appena dal 16.
Berlusconi secondo Ipsos è stabile al 15 per cento.
Questi in breve i dati dell’ultima rilevazione per il Corriere della Sera sui giudizi positivi sui leader:
- Giuseppe Conte: 48 per cento di giudizi positivi
- Matteo Salvini: 40 per cento
- Giorgia Meloni: 36 per cento
- Luigi Di Maio: 21 per cento
- Nicola Zingaretti: 16 per cento
- Silvio Berlusconi: 15 per cento
- Matteo Renzi: 14 per cento
(Fonte: Il Corriere della Sera)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.