Sondaggi politici elettorali oggi 3 giugno 2020: brusco calo del Pd e di Fratelli d’Italia
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi politici elettorali, partito per partito
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Fratelli d’Italia registra per la prima volta in diversi mesi un calo di consensi. Lo rileva il sondaggio di Swg condotto per il telegiornale di La7. Il partito di Giorgia Meloni non è però l’unica forza politica in calo questa settimana. Anche il Partito Democratico perde quasi un punto percentuale in sette giorni, invertendo la tendenza positiva delle ultime settimane. Cresce invece, dopo diverso tempo, la Lega, che durante l’emergenza Coronavirus aveva visto diminuire il favore degli elettori. Ma vediamo nel dettaglio come si comporterebbero gli italiani se fossero chiamati oggi alle urne.
Sondaggi politici elettorali: i dati
La Lega si conferma il primo partito in Italia al 27 per cento. Dopo diversi mesi in cui il partito di Matteo Salvini continuava a perdere consensi, il Carroccio torna a crescere, seppur lievemente. Fino al 25 maggio, infatti il partito di via Bellerio aveva registrato un 26,9 per cento, lo 0,1 per cento in meno del risultato di oggi. Quello del Partito democratico è un brusco calo invece, dal 20,2 per cento al 19,5 per cento perdendo 0,7 punti percentuali. Piccola risalita per il Movimento Cinque Stelle che sale al 16 per cento dal 15,7 per cento della settimana scorsa.
Scende anche Fratelli d’Italia: se la settimana scorsa infatti era al 14,5 per cento, oggi totalizza il 13,9 per cento perdendo 0,6 punti percentuali. Cala leggermente anche Forza Italia di Silvio Berlusconi, che passa dal 6,3 per cento al 6 per cento. La stessa percentuale è invece guadagnata da Italia Viva, che sale al 3 per cento. Nella scorsa settimana Azione di Carlo Calenda era finito al centro dell’attenzione mediatica per aver superato i renziani, ma nelle ultime rilevazioni scende al 2,8 per cento.
Il sondaggio di Swg ha anche indagato le opinioni degli italiani in merito al piano economico messo in campo dall’Unione europea per fronteggiare la crisi innescata dalla pandemia. In generale, il parere degli intervistati è positivo: il 69 per cento accoglie in modo favorevole il piano dell’Ue con cui è stato stanziato un Recovery Fund da 750 miliardi di euro, mentre solo il 15 per cento si dice contrario.
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.