Sondaggi politici elettorali oggi 27 maggio 2020: in calo la Lega, Calenda sorpassa Renzi
Sondaggi politici elettorali oggi 27 maggio: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Cala Italia Viva di Renzi, sorpassata da Azione di Calenda. In generale segno meno per tutti i principali partiti italiani, ad eccezione di Fratelli d’Italia e Forza Italia. Questa la fotografia che esce dall’ultimo sondaggio effettuato da Swg per il Tg La7. Un trend ormai evidente da diverse settimane, ma che evidenzia un elemento di novità: Azione di Calenda, come detto, sorpassa Italia Viva di Matteo Renzi. Da segnalare anche la crescita significativa di FdI e Fi.
Il primo partito d’Italia resta la Lega che perde lo 0,1% e scende al 26,9%, registrando un trend negativo che si conferma di settimana in settimana. Ancora più marcato (-0,4%) il calo del Pd che ora è al 20,2%. Perde lo 0,3% anche il Movimento 5 Stelle, fermo al 15,7%. Positivi i dati, secondo gli ultimi sondaggi politici, per Fratelli d’Italia, che con mezzo punto in più guadagnato sale al 14,5%. Guadagna lo 0,6% Forza Italia, raggiungendo il 6,3%, mentre è in calo La Sinistra al 3,4%. Una decrescita dello 0,3% nei consensi, esattamente come quella di Italia Viva, ora al 2,7%. E sorpassata da Azione, che guadagnando proprio lo 0,3% arriva al 2,9%. Più indietro troviamo +Europa al 2,1%, i Verdi all’1,7% e Cambiamo all’1,3%.
Il sondaggio di Swg per il Tg La7 ha chiesto al campione anche un giudizio sulla gestione dell’emergenza Coronavirus, in primis da parte del Governo, dando un voto da 1 a 10. Il giudizio fotografato da quest’ultimo sondaggio è 5,9, in leggero calo rispetto al 6 di un mese fa. Interessante poi il dato sulla gestione da parte delle Regioni: il voto più basso lo prendono quelle del Nord-Ovest (Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria) con 5,1; il Nord-Est invece viene valutato positivamente con 7,1, così come le regioni del Sud con il 7,2. Le regioni del Centro arrivano a 6,1, mentre le Isole a 6,0.
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.