Sondaggi politici elettorali oggi 26 ottobre 2023: l’opinione degli italiani sulla vicenda Giambruno
Sondaggi politici elettorali oggi 26 ottobre 2023
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Gli italiani si dividono sulla vicenda Giambruno: è quanto emerge dagli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da Ipsos per il programma DiMartedì.
Alla domanda se sia giusto che i media trattino il caso Giambruno, infatti, il 48% degli intervistati ha risposto: “No, va tutelata comunque la privacy di Giorgia Meloni”. Di diverso avviso il 43 per secondo secondo cui, invece, “è inevitabile visto che Giorgia Meloni guida il Paese”.
L’istituto diretto da Nando Pagnoncelli, poi, ha chiesto un parere sulle parole della premier, che ha dichiarato che Fdi ha subito “cattiverie e meschinità”. Secondo il 45 per cento Giorgia Meloni “ha torto” e “tende a fare la vittima”. Il 38% le dà ragione, mentre il 17 per cento non ha risposto alla domanda o non ha una opinione in merito.
Sul fatto che il governo abbia raggiunto “risultati inimmaginabili e fatto cose straordinarie”, invece, il giudizio degli intervistati è netto: il 66 per cento, infatti, è contrario a questa affermazione, mentre solamente il 27 per cento si trova d’accordo.
Infine un giudizio politico più complessivo sull’operato dell’esecutivo di centrodestra. Agli italiani, infatti, è stato chiesto come è cambiata la loro situazione dal punto di vista economico dopo un anno di governo. Il 46% ha risposto “né meglio, né peggio”, il 42 per cento “peggio”, mentre il 10% “meglio”.
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile.
Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
Leggi anche: Tutti i sondaggi