Sondaggi politici elettorali oggi 25 luglio 2023: scende ancora la fiducia in Giorgia Meloni e nel suo governo. In calo FdI

Sondaggi politici elettorali oggi 25 luglio 2023

SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Scende ancora la fiducia in Giorgia Meloni e nel governo da lei guidato. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio realizzato da Tecnè per l’agenzia Dire tra il 20 e il 21 luglio scorso.

Il 53 percento degli intervistati dice di avere fiducia nella premier, 0,3 punti in meno rispetto alla settimana scorsa, mentre il 43,1 percento non ha fiducia in Meloni (+0,4%). Per il governo la fiducia è invece al 47,3 percento, in calo solo dello 0,1 percento, mentre la quota di chi non ha fiducia è pari al 46,7 percento (+0,2%).

Tra i partiti, Fratelli d’Italia registra un lieve calo (-0,2%) ma mantiene un ampio vantaggio sul Partito democratico, con il 28,8 percento delle preferenze rispetto al 20,2 percento dei dem (+0,1%). Sostanzialmente invariata la situazione anche per gli altri partiti, con il Movimento 5 stelle al 15,4 percento (-0,1%), che precede Forza Italia all’11,1 percento (+0,1%) e la Lega all’8,7 percento. Staccata Azione al 3,4 percento (-0,1%), seguita dall’Alleanza Verdi/Sinistra italiana al 3,3 percento (+0,1%), Italia viva al 2,6 percento (+0,1%) e +Europa al 2,3 percento (-0,1%).

I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile.

Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.