Sondaggi politici elettorali oggi 25 agosto 2022: Al centrodestra maggioranza di oltre il 60%
Sondaggi politici elettorali oggi 25 agosto 2022
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Oltre il 60 percento dei seggi sia alla Camera che al Senato. È l’ampia maggioranza di cui godrà il centrodestra in entrambi i rami del parlamento, secondo le ultime simulazioni realizzate da Bidimedia. La proiezione, basata su una rilevazione del 19 agosto, assegna al centrodestra ben 249 seggi alla Camera e 125 al Senato, una quota molto vicina alla maggioranza dei due terzi (266 alla Camera e 133 al Senato) necessaria per cambiare la costituzione senza passare per il referendum.
Al centrosinistra, andrebbero solo 100 deputati e 51 senatori, mentre il Movimento 5 stelle potrebbe contare su 26 seggi alla Camera e 13 al Senato. Ancora peggio all’alleanza Azione/Italia viva, a cui andrebbero 14 deputati e 5 senatori. Tra i partiti, alla Camera il primo gruppo sarebbe quello di Fratelli d’italia, con 122 deputati, che stacca il Partito democratico con 82 seggi, seguito a poca distanza dalla Lega, a quota 78. L’alleanza tra Verdi e Sinistra si avvicinerebbe ai numeri di Azione/Italia viva, con 13 deputati, mentre a Noi Moderati ( 6 deputati), +Europa (3) e Impegno civico (2) entrerebbero in parlamento solo in virtù dei collegi uninominali assegnati dalle rispettive coalizioni.
Grazie al forte vantaggio del centrodestra nei sondaggi, la coalizione guidata da Meloni vincerebbe ben l’86 percento delle sfide nei collegi uninominali (189 su 221) a fronte di appena 28 al centrosinistra, tutti concentrati intorno alle grandi città e a Toscana ed Emilia-Romagna.
COME SI FANNO I SONDAGGI
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.