Sondaggi politici elettorali oggi 23 ottobre: crescono Lega, Fdi e Forza Italia
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi politici elettorali di oggi, 23 ottobre 2019, partito per partito
Sondaggi politici elettorali oggi 23 ottobre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Lega oltre il 30,0 per cento e Pd e M5S vicini al 20,0. I sondaggi politici elettorali continuano a confermare l’ampio divario tra il partito di Matteo Salvini e i suoi principali avversari. Un gap che si è allargato dopo la formazione del governo Conte bis sostenuto da Democratici e pentastellati.
Qui riportiamo alcuni dati sulle intenzioni di voto ai partiti aggiornati ad oggi, mercoledì 23 ottobre 2019.
Il sondaggio realizzato dalla società Ixè e diffuso ieri, martedì 22 ottobre, nel corso del programma di Raitre Cartabianca indica la Lega al 30,5 per cento, sostanzialmente stabile rispetto al 30,7 che lo stesso autore aveva indicato per il Carroccio la settimana precedente.
Il M5S viene intanto segnalato al 20,8 per cento, in salita dal 19,7 di sette giorni prima. Più giù il Pd, passato in una settimana dal 20,4 al 19,8 per cento.
Viene poi confermato l’ottimo stato di salute di Fratelli d’Italia. Due giorni fa Swg ha segnalato il partito di Giorgia Meloni all’8,4 per cento. Ora Ixè lo stima all’8,7 dal precedente 8,2. Ma sale anche Forza Italia dal 7,6 all’8,1 per cento.
I segnali sono negativi per Italia Viva. Il movimento di Matteo Renzi sarebbe al 3,5 per cento, in calo dal precedente 4,0 per cento. La Leopolda 10 non avrebbe avuto quindi effetti positivi sul consenso della nuova formazione.
Restano sotto la soglia di sbarramento del 3 per cento tutte le altre forze. +Europa viene indicata al 2,1 per cento, Europa Verde all’1,9, La Sinistra all’1,8, il movimento Cambiamo di Giovanni Toti all’1,0. Tutte le altre liste all’1,8.
Questi in breve i dati dell’ultima rilevazione:
- Lega: 30,5 per cento
- M5S: 20,8
- Pd: 19,8
- Fdi: 8,7
- Forza Italia: 8,1
- Italia Viva: 3,5
- +Europa: 2,1
- La Sinistra: 1,8
- Cambiamo: 1,0
- Altri partiti: 1,8
(Fonte: Cartabianca)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.